In quell'alloggio Sabrina Beccalli sarebbe stata portata dall'uomo, in carcere con l'accusa di omicidio, prima di morire. Accertamenti sulla memoria del cellulare del sospetto
I Ris hanno rinvenuto tracce di sangue sul pianerottolo dell'appartamento a Crema in cui si sospetta che Sabrina Beccalli, la 39enne scomparsa da Ferragosto, sia stata uccisa. Il presunto killer Alessandro Pasini è in custodia cautelare in carcere con l'accusa di omicidio e distruzione di cadavere. Per lui la Procura di Cremona valuta un'ipotesi aggiuntiva di reato per crollo di costruzioni avendo tagliato un tubo della caldaia nell'appartamento.
Il sangue sul pianerottolo e in bagno - L'appartamento in cui sono state trovate le tracce di sangue è quello della ex di Pasini: in quell'alloggio Sabrina sarebbe stata portata dall'uomo e lì sarebbe poi morta. Verifiche con il luminol hanno permesso di individuare sangue, oltre che sul pianerottolo, anche in bagno: le tracce sarebbero state lavate.
Accertamenti sul cellulare di Pasini - Per far luce sul caso, intanto, la Procura sta procedendo a controlli anche sulla memoria del telefono cellulare di Pasini. La pm di Cremona Lisa Saccaro, che coordina le indagini dei carabinieri, ha infatti disposto un accertamento tecnico irripetibile sull'iPhone dell'uomo.