SOLIDARIETA' AGLI EXTRACOMUNITARI

Scuole Lodi, corsa alle donazioni per i bambini esclusi dalla mensa

In pochi giorni raccolti 60mila euro per i figli di famiglie extracomunitarie. Il comitato: "Ora aspettiamo l'esito del ricorso"

14 Ott 2018 - 19:54
 © ansa

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Sono già arrivati 60mila euro al Coordinamento nato in solidarietà agli extracomunitari di Lodi, i cui figli sono stati privati delle tariffe agevolate per i servizi di bus e mensa a scuola. Una corsa alla donazione che ha indotto i responsabili di "Uguali doveri" a chiedere di sospendere la raccolta fondi, a cui finora hanno aderito circa duemila persone.

L'iniziativa era scattata per protestare contro il nuovo regolamento comunale sulle agevolazioni a scuola, con il quale si chiede alle famiglie extracomunitarie di procurare non solo la dichiarazione dei redditi, ma anche certificati dei loro Paesi d'origine che attestino la mancanza di proprietà di immobili in patria. Quei documenti sono difficili, se non impossibili, da ottenere da parte delle famiglie che risiedono nella città lombarda, e che hanno dovuto fare a meno dei servizi.

Stefano Caserini, della minoranza in consiglio comunale con la lista 110&Lodi e componente del Coordinamento, commenta: "Noi tutte minoranze in consiglio comunale abbiamo promosso e stiamo sostenendo un ricorso al tribunale di Milano contro il regolamento considerato 'discriminatorio ai sensi del diritto nazionale e/o del diritto Ue'. Questo ricorso verrà analizzato in breve tempo e quindi la raccolta fondi è stata sospesa perché ci aspettiamo che il tribunale accolga il ricorso e blocchi il regolamento: fino a quel momento i fondi saranno sufficienti".

Lo stesso coordinamento Uguali doveri ha poiinvitato a scrivere al sindaco di Lodi, al vicesindaco e agliassessori ai Servizi sociali e all'Istruzione proprio "perchiedere l'annullamento delle modifiche introdotte con ilRegolamento".

Di Maio: "I bambini non si toccano, ci sarà soluzione" "I bambini non si toccano. Se alcuni genitori non si comportano bene si multino loro, non i loro figli: questo Stato sarà sempre dalla parte dei bambini". Lo dice Luigi Di Maio parlando del caso Lodi su Instragram. "Sono contento perché gli italiani hanno risposto dando prova della loro grande solidarietà e del loro grande cuore, alla faccia di chi si diverte a dipingerli in altra maniera. - prosegue - Parlerò con il ministro Bussetti che ha già detto che si troverà una soluzione. E vi assicuro che sarà così".

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