L'ordigno, molto sensibile, era risalente alla Prima guerra mondiale. A disinnescarlo gli artificieri di Milano
© Carabinieri
Stava facendo ordine nella casa del padre defunto, quando ha trovato un'arma e un proiettile apparentemente innocui. La 50enne ha quindi chiamato i carabinieri della stazione di Seregno (Monza e Brianza) per avvisarli. I militari arrivati sul posto hanno appurato che l'arma era un vecchio fucile artigianale senza marca e matricola, mentre il proiettile era un colpo di artiglieria antiaerea calibro 35mm risalente al 1915, ai tempi della Prima guerra mondiale. L'ordigno è stato disinnescato dagli artificieri di Milano.
L'intervento - A riportare la notizia Il Cittadino di Monza e Brianza e Prima Monza. La 50enne non si è resa conto che quell'ordigno fosse molto pericoloso perché particolarmente sensibile. Il rischio è stato scongiurato dagli artificieri del Comando provinciale di Milano, che sono intervenuti in poche decine di minuti per mettere in sicurezza il proiettile.
Le istruzioni - Cosa fare in caso di ritrovamento di un ordigno inesploso? Bisogna avvisare tempestivamente le forze dell'ordine, che si occuperanno della rimozione in sicurezza. Va inoltre segnalato il pericolo a chiunque si trovi o possa transitare nelle vicinanze. È assolutamente sconsigliato maneggiare l'ordigno o ricoprirlo con altri oggetti o materiali.