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Un 21enne è morto e una coetanea è ricoverata in gravissime condizioni a causa delle esalazioni di monossido di carbonio sprigionate da una stufa. I due giovani sono stati soccorsi nel tardo pomeriggio in una casa di montagna a Tola, frazione di Valdisotto, in provincia di Sondrio, ma l'intossicazione potrebbe risalire alla notte di Capodanno. Un caso analogo a Biella, dove è grave una neonata di un mese.