Sono stati condannati a sei anni di carcere il tunisino Lassaad Briki e il pakistano Muhammad Waqas, i presunti jihadisti legati all'Isis arrestati a luglio con l'accusa di associazione con finalità di terrorismo internazionale. Lo ha deciso la Corte d'Assise di Milano. Da un'intercettazione telefonica era emersa l'intenzione dei due di compiere attentati in Italia e in particolare alla base Nato di Ghedi, nel Bresciano.