Nel processo abbreviato il gup di Milano Alessandra Simion ha anche sospeso la potestà genitoriale di Moutaharrik e della moglie. La coppia ha due figli.
Abderrahim Moutaharrik, il marocchino campione di kickboxing finito in carcere nell'aprile dello scorso anno con l'accusa di terrorismo internazionale per presunti legami con l'Isis, è stato condannato a 6 anni di carcere. Pena di 5 anni invece per sua moglie Salma Bencharki. Nel processo abbreviato il gup di Milano Alessandra Simion ha anche sospeso la potestà genitoriale di Moutaharrik e della moglie. La coppia ha due figli.
I pm di Milano, Francesco Cajani e Enrico Pavone, avevano chiesto 6 anni e mezzo di carcere per ciascuno di loro.
Condannati anche gli altri due imputati, tutti marocchini e tutti presunti appartenenti alla cellula lombarda dell'Isis: 6 anni per Abderrahmane Khachia e 3 anni e 4 mesi per Wafa Koraichi, che nei giorni scorsi ha ottenuto i domiciliari. L'accusa, per tutti, è terrorismo internazionale.