Alterco fatale, scoppiato per futili motivi durante una festa. L'arma utilizzata è una pistola calibro 6,35 smarrita nel 2017 in provincia di Como
© carabinieri
Un 34enne è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di aver ucciso a colpi di pistola, la notte scorsa a Turbigo (Milano), un 23enne, e di aver ferito a una gamba un 30enne. L'assassino e le vittime sono di nazionalità albanese e stavano partecipando a una festa con altri connazionali quando è iniziata una lite al culmine della quale il 34enne ha sparato.
Durante un litigio, scoppiato per futili motivi durante una festa, un 34enne albanese ha esploso colpi d'arma da fuoco in direzione di un 30enne albanese ferendolo al polpaccio. I presenti hanno quindi accerchiato l'aggressore che ha esploso altri colpi d'arma da fuoco, uno dei quali ha colpito alla carotide un 23enne albanese.
Quest'ultimo è deceduto poche ore dopo all'ospedale di Legnano. Il 30enne, ferito al polpaccio, è stato ricoverato in codice giallo all'ospedale di Busto Arsizio. L'aggressore, più volte colpito dai partecipanti alla festa mentre cercavano di trattenerlo, è stato bloccato dai carabinieri. L'uomo è stato posto in stato di fermo. L'arma utilizzata è una pistola cal. 6,35 smarrita nel 2017 in provincia di Como.