La donna fu soffocata il 28 aprile nella sua abitazione
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La polizia ha arrestato a San Giuliano Milanese (Milano) un uomo con l'accusa di omicidio volontario aggravato. Si tratta di un 25enne egiziano irregolare: è accusato di avere soffocato una prostituta italiana di 45 anni, S. D., nella sua abitazione di Milano, in zona Lorenteggio. I fatti sono avvenuti il 28 aprile.
Le indagini sono state rese difficoltose dall'avvento del primo lockdown che ha ritardato gli accertamenti autoptici. Secondo quanto accertato, il giovane ha concordato con la vittima l'appuntamento al telefono e via WhatsApp. Dopo essersi recato nell'appartamento della donna, ne è uscito dopo una ventina di minuti ed è rientrato a casa a San Giuliano. Il 25enne non avrebbe consumato la prestazione sessuale: avrebbe aggredito la donna al culmine di una discussione e l'avrebbe soffocata stringendole il collo, senza però lasciare alcune segno evidente sulla pelle.
Il giorno dopo, un amico, preoccupato perché la donna non rispondeva al telefono, si è recato nell'abitazione, trovandola riversa sul pavimento della cucina. L'autopsia ha rilevato la "rottura bilaterale dei cornetti tiroidei dovuta ad asfissia meccanica da compressione violenta", facendo scattare le indagini.