Le pene sono state inflitte, al processo in abbreviato, a due dei ragazzi (Abdel Fatah, di 20 anni, e Mahmoud Ibrahim, di 19) che hanno fatto parte del "branco" che ha aggredito diverse ragazze la notte dei festeggiamenti
Per le violenze di Capodanno, avvenute nel 2022, in piazza Duomo a Milano sono state inflitte altre due condanne nei confronti di due dei ragazzi che hanno fatto parte del "branco" che ha aggredito alcune ragazze, vittime di abusi sessuali, la notte dei festeggiamenti. Tre anni e 10 mesi di reclusione per il 20enne Abdel Fatah e 4 anni e 10 mesi per il 19enne Mahmoud Ibrahim. A deciderlo il gup Marta Pollicino al termine del processo in abbreviato, in cui si contesta la violenza sessuale di gruppo. I due imputati, uno assolto dal reato di rapina, dovranno versare una provvisionale a due delle sei vittime, le sole che si sono costituite parte civile, di 20mila e 30mila euro.
Si tratta della seconda e della terza condanna al processo per le violenze di Capodanno a Milano. La prima era stata emessa il 2 maggio nei confronti di Abdallah Bouguedra, 22 anni, per l'episodio più grave ai danni di una 19enne. A lui erano stati inflitti 5 anni e 10 mesi di reclusione.