La minore è stata aggredita in un sottopassaggio nel Varesotto. Una 24enne moldava, adescata su Facebook, è stata abusata invece a Milano. Un altro episodio è avvenuto a Firenze
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Tre violenze sessuali denunciate a pochi giorni di distanza a Varese, Milano e Firenze. Una ragazzina di 16 anni è stata abusata sessualmente dopo essere stata aggredita nei pressi di una stazione ferroviaria del Varesotto. La minore è stata sorpresa alle spalle mentre rientrava a casa, domenica. L'aggressore l'ha minacciata con un coltello, obbligandola poi a seguirlo in un anfratto di un sottopassaggio.
Ragazza violentata a Milano: era stata adescata su Facebook per un lavoro - Un'altra ragazza, una moldava di 24 anni, è stata violentata da un 39enne romeno dopo essere stata adescata su Facebook con la scusa di un impiego. L'uomo le ha scritto su una pagina di annunci per badanti fingendosi un intermediario che le avrebbe dato lavoro a Rozzano (Milano). Poi con la scusa di portarla a casa della datrice di lavoro l'ha segregata, picchiata e stuprata. E' stato fermato martedì a Pero, ma la vicenda sarebbe di alcune settimane fa. Il romeno era destinatario di due mandati di cattura internazionale emessi nel 2016 dalla Romania per reati contro il patrimonio e monete false. La 24enne abusata vive con la madre in provincia di Salerno.
Una denuncia a Firenze: "Drogata e stuprata" - Un terzo caso di violenza è stato registrato anche a Firenze, dove una ragazza straniera ha denunciato di temere di essere stata violentata mentre era sotto effetto di alcolici. La giovane, di origini asiatiche, ha dichiarato di lavorare in un ristorante e di essersi trattenuta nel locale con alcuni colleghi di lavoro alla fine del turno serale di lunedì. Insieme avrebbero improvvisato una piccola festa a base di alcol. La giovane si sarebbe dunque risvegliata la mattina dopo sempre all'interno del ristorante, ma con abiti diversi da quelli che indossava la sera precedente. Per questo, non riuscendo a ricordare quanto accaduto, avrebbe deciso di presentarsi in questura. Successivamente si sarebbe recata in ospedale, dove per lei sono state avviate le procedure previste dal codice rosa.