Danni ingenti

Maltempo al NordEst, Friuli Venezia Giulia decreta lo stato di emergenza

Violenti nubifragi si sono abbattuti nelle regioni settentrionali. Tromba d'aria in Veneto, il Trentino chiede lo stato di calamità naturale

11 Ago 2017 - 22:59
 © ansa

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L'assessore alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Paolo Panontin, d'intesa con la Presidente della Regione Debora Serracchiani, ha decretato oggi lo stato di emergenza, dopo l'eccezionale ondata di maltempo di giovedì. Violente piogge si sono abbattute sulle regioni settentrionali, in particolare al NordEst. Nel Veneto, il governatore Luca Zaia ha indetto lo stato di crisi per i danni provocati dalla tromba d'aria sul litorale.

La situazione in Friuli - Come riportato dalla Protezione civile del Friuli, in mattinata sono proseguiti gli interventi sul territorio per numerosi alberi caduti, con conseguenti interruzioni della viabilità principale e secondaria e delle linee ferroviarie. C'è stato anche un vasto black out delle forniture di elettricità e dei servizi telefonici. Danni a numerose coperture di abitazioni private e attività produttive. Sono operativi 200 volontari dei gruppi comunali di Protezione civile in 60 comuni; al momento le maggiori criticità si registrano nel Comune di S.Vito al Tagliamento (Pordenone). Il decreto di stato d'emergenza, permetterà di predisporre interventi urgenti e indispensabili per la salvaguardia della pubblica incolumità.

Colpito il litorale veneto - Situazione difficile anche in Veneto, in particolare nelle aree delle spiagge e dei campeggi di Cavallino, Jesolo e Caorle, affollati in questi giorni di vacanza: la tromba d'aria ha divelto strutture mobili, tende ed alberi, distruggendo auto e mezzi. Lo stato di crisi rimarrà aperto nei prossimi giorni per consentire ai comuni di stendere un esatto censimento dei danni. I vigili del fuoco hanno operato tutta la notte per dare corso alle centinaia di richieste di intervento, tra il rodigino e il veneziano, specie per liberare le strade e mettere in sicurezza elementi resi pericolanti dalla furia del vento.

Trentino chiede stato di calamità naturale - L'eccezionale ondata di maltempo ha colpito duramente il Trentino causando frane e smottamenti. La Giunta provinciale formalizzerà la richiesta dello stato di calamità per l'agricoltura. Ancora da quantificare i danni, soprattutto appunto per quanto riguarda l'agricoltura: dai primi rilievi però appaiono molto ingenti.

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