possibili piene dei fiumi

Maltempo, allerta rossa in Emilia-Romagna: a Bologna evacuare i piani terra

Venerdì scuole chiuse nel capoluogo emiliano e in altri comuni. Allerta arancione in Toscana per rischio idrogeologico e temporali forti

13 Mar 2025 - 22:05
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Nella giornata di venerdì in Emilia-Romagna scatta l'allerta rossa per possibili piene dei fiumi e per frane. La protezione civile segnala inoltre allerta arancione per temporali e gialla per vento. Il Comune di Bologna, in via precauzionale, ha decretato la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. La stessa decisione è stata già presa dal Comune di Pianoro, già colpito dall'alluvione di ottobre. L'allerta arancione è stata diramata su ampi settori di Toscana. Allerta gialla su parte di Lazio, Abruzzo, Marche, Umbria, Veneto, Lombardia, Campania e su tutto il Molise.

A Bologna evacuare i piani terra dalle 22

 In seguito all'allerta meteo rossa il Comune di Bologna ha emanato un'ordinanza di evacuazione dei piani interrati, seminterrati e piani terra degli edifici posti in alcune strade dei quartieri Borgo Panigale-Reno, Navile, Porto-Saragozza, Santo Stefano e Savena a partire dalle 22 di oggi e fino al termine dell'emergenza. È obbligatorio, per precauzione, sottolinea il Comune, recarsi ai piani superiori predisponendo quanto necessario per pernottarvi oppure individuando autonomamente alternative praticabili.

Chi non ha la possibilità di recarsi ai piani superiori degli edifici, in assenza anche di alternative praticabili per poter pernottare in luogo sicuro (vedasi ospitalità di conoscenti/parenti), può telefonare alla centrale radio operativa della polizia locale (051 266626) per essere indirizzato alle strutture di accoglienza individuate e attrezzate dal Comune. In caso di persone non autosufficienti e/o impossibilitate ad evacuare autonomamente i locali, occorre segnalarlo alla stessa polizia locale, che attiverà i servizi per effettuare gli spostamenti in sicurezza.

Paura per l'innalzamento dei livelli dei fiumi

 Già dalle prime ore di venerdì, infatti, in Emilia-Romagna sono previsti temporali intensi, più probabili sulla fascia appenninica centro orientale e sulla pianura centrale della regione a cui seguiranno le piogge in tarda mattinata e verso sera. Queste piogge potranno creare diffusi innalzamenti dei livelli dei corsi d'acqua superiori alle soglie tre per il Reno e gli affluenti, superiori alle soglie due con possibili superamenti delle soglie tre sui bacini romagnoli.

Scuole chiuse in diversi Comuni dell'Emilia-Romanga

 Oltre a Bologna e Pianoro, venerdì le scuole resteranno chiuse in tutti i Comuni dell'Unione Savena-Idice (Loiano, Monghidoro, Monterenzio, Ozzano) e in quelli della Bassa Romagna (Alfonsine, Bagnacavallo, Bagnara di Romagna, Conselice, Cotignola, Fusignano, Lugo, Massa Lombarda e Sant'Agata sul Santerno).

Allerta arancione in Toscana

 In Toscana è stata invece diramata un'allerta arancione per rischio idrogeologico e temporali forti. Allerta gialla, inoltre, per mareggiate e vento forte su Arcipelago e Toscana centro-meridionale. Previste precipitazioni diffuse e localmente persistenti, anche temporalesche, in particolare sulle zone centro-settentrionali con cumulati massimi fino a 100-150 e temporali sparsi anche di forte intensità, localmente persistenti. Il presidente della Toscana, Eugenio Giani, che invita a prestare la massima attenzione assicurando che il sistema della protezione civile è "operativo e pronto ad intervenire in caso di necessità".

Scuole chiuse anche a Firenze e in parte della Toscana

 A causa dell'allerta arancione, in diversi comuni della Toscana è stata disposta la chiusura delle scuole. Oltre a Firenze, il provvedimento interessa Sesto Fiorentino, Signa e Campi Bisenzio, dove resteranno chiusi anche parchi e giardini pubblici. Per quanto riguarda Prato, scuole e nidi di infanzia chiusi a Poggio a Caiano, Montemurlo, Cantagallo, Vaiano e Vernio. Anche a Livorno è stata disposta la sospensione delle attività didattiche ed educative di tutte le scuole di ogni ordine e grado e dei servizi educativo-scolastici pubblici e privati. A questo si aggiunge la chiusura di ludoteche e centri diurni, parchi cittadini, cimiteri e canile comunale. Per motivi precauzionali sarà inoltre chiuso il tratto di via Aiaccia che attraversa la cassa d'espansione del torrente Ugione. Sempre in provincia di Livorno scuole chiuse a Cecina, San Vincenzo, Campiglia Marittima e Suvereto; in provincia di Pisa ordinanza del sindaco di Montecatini Val di Cecina.

A Milano allerta meteo gialla

 Dalle 18 è allerta meteo anche a Milano per rischio idrogeologico. Il Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali della Regione Lombardia ha emanato un'allerta gialla (ordinaria). Il Comune invita a fare attenzione vicino alle aree a rischio esondazione dei fiumi Seveso e Lambro e nei sottopassi e a non sostare sotto alberi o vicino a impalcature, tende e dehors. E ancora si raccomanda di mettere in sicurezza piante, vasi e oggetti che potrebbero cadere dai balconi e dalle terrazze. Il Centro operativo comunale della Protezione civile sarà attivo per il monitoraggio e per coordinare gli eventuali interventi in città.

Allerta gialla per valanghe sulle Alpi Liguri Sud

 L'Arpal ha emanato un'allerta gialla valanghe per il settore delle Alpi Liguri Sud oltre i 1800 metri di quota. Al momento sulle Alpi Liguri Sud si registrano infatti circa 26 centimetri di neve al suolo a debole coesione e per la giornata di domani è prevista un'intensificazione del vento, che al di sopra dei 1.800 metri potrebbe provocare valanghe di dimensioni medie.

A Napoli chiusi parchi e pontile Bagnoli

 A seguito dell'avviso di allerta meteo, diramato dalla protezione civile regionale per fenomeni meteorologici avversi - previsti dalle ore 00 alle ore 12 di venerdì 14 marzo - saranno chiusi, per la durata dell'allerta, i parchi cittadini, il pontile nord di Bagnoli e sarà interdetto l'accesso alle spiagge pubbliche. Lo rende noto il Comune di Napoli.

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