LIVE
Ultimo aggiornamento: 2 anni fa

L'EMERGENZA

Maltempo, Meloni in visita nelle zone devastate: "Lavorare su indennizzi e ricostruzione" | Emilia-Romagna, in 10mila tornano a casa

Il premier ai cittadini: "Siete molto bravi". Zaia: "Pensiamo a una polizza nazionale per le catastrofi". Martedì i provvedimenti in Consiglio dei ministri 

22 Mag 2023 - 00:35
1 di 74
© Ansa
© Ansa
© Ansa

© Ansa

© Ansa

Continua l'emergenza maltempo in Emilia-Romagna con vaste aree ancora allagate nella Regione, dove l'allerta rossa continuerà per tutta la giornata odierna. In 10mila tornano a casa ma ci sono ancora 26mila sfollati. Il premier Giorgia Meloni, che ha anticipato il rientro in Italia dal G7 in Giappone, visita i paesi devastati nel Forlivese e nel Ravennate e ai cittadini che incontra dice: "Lavorare su indennizzi e ricostruzione". "Martedì in Consiglio dei ministri i provvedimenti per le zone colpite, le risorse si trovano", assicura. Zaia: "Bisogna pensare a una polizza nazionale per le catastrofi". 


"Siamo pronti a fare la nostra parte". E' quanto scrive la presidente del Consiglio Giorgia Meloni in un post su Facebook al termine della sua visita nella Romagna colpita dall'alluvione. "Il compito del governo e dello Stato, oltre all'incredibile lavoro della Protezione civile, delle forze dell'ordine, delle forze armate, dei vigili del fuoco e della guardia costiera, è garantire risposte immediate", sottolinea la premier. "Le prime risorse saranno per l'emergenza e per tutti i provvedimenti necessari a esentare le aziende e i cittadini dal pagamento delle imposte - aggiunge -. Bisognerà poi lavorare sugli indennizzi e sulla ricostruzione: per questo saranno prima necessarie una stima completa e una semplificazione per quando riguarda le procedure".






Un uomo e una donna si sono presentati a una coppia di anziani come volontari. Entrati in casa, si sono impossessati di 6mila euro.


Lunedì riapre la circolazione ferroviaria nel tratto Forlì-Rimini, riducendo l'interruzione della linea Bologna-Rimini al tratto compreso fra Faenza e Forlì. 


Sono in corso contatti per una visita, nei prossimi giorni, del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al momento non ancora programmata. Lo ha confermato, al termine della visita in Prefettura a Ravenna, il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini. 


"Sono contenta che si parli del Pnrr perché vuol dire che si è d'accordo anche su una sua revisione". "Le risorse - ha aggiunto - vanno usate nel modo migliore ma credo che in questa fase sia necessario l'uso di altri fondi". Lo ha detto il premier Giorgia Meloni in visita nelle zone alluvionate.


"Ora il compito nostro, al netto del lavoro incredibile della Protezione Civile, delle forze dell'ordine, delle forze armate è garantire risposte immediate". Lo afferma il premier Giorgia Meloni da Ravenna. 



"C'è gente che ha perso tutto in casa e nella propria impresa, avremo bisogno di rimborsi al 100% come fu per il terremoto". Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, al termine dell'incontro con Giorgia Meloni in prefettura a Ravenna. 


"Lavorare su indennizzi, ricostruzione, ricostruzione e semplificazione delle procedure." Lo ha detto il premier Giorgia Meloni in visita nelle zone alluvionate.


L'Italia ha attivato il meccanismo di protezione civile dell'Ue per richiedere, in particolare, attrezzature per il pompaggio ad alta capacità. A seguito della richiesta, fa sapere la Commissione europea, Bruxelles "ha mobilitato le offerte provenienti da Austria, Bulgaria, Germania, Francia, Polonia, Romania, Slovenia e Slovacchia per aiutare le autorità italiane a far fronte alle forti alluvioni in Emilia-Romagna". 


Camicia verde, pantaloni blu e stivali di gomma: Giorgia Meloni, in un video che circola sui social, viene ripresa mentre è in strada e parla con alcuni cittadini delle aree alluvionate. "Ciao, buongiorno. Siete molto bravi", dice, rivolgendosi a un uomo che l'ha incontrata nel Comune di Ghibullo (Ravenna). L'obiettivo della visita, ha detto lei stessa, è quello di rendersi conto di persona della situazione lontano dai riflettori. Ad accompagnare il premier il viceministro alle Infrastrutture Galeazzo Bignami che, con Meloni, è andato alla periferia di Forlì, a Faenza, e nei dintorni di Ravenna. 

1 di 74
© Ansa
© Ansa
© Ansa

© Ansa

© Ansa


"Sono in stretto contatto con Bonaccini, Vincenzo Colla e gli assessori. L'emergenza di questo momento è tutti d'accordo andare avanti per permettere alla gente di riprendere una vita normale". Lo ha detto il ministro dell'Ambiente Gilberto Pichetto intervenendo a "Mezz'ora in più", rispondendo a una domanda sulle polemiche nate intorno alla responsabilità o meno della Regione per la situazione in Emilia-Romagna. "Manco mi è venuto in mente", ha commentato il ministro. 


"Si dice che ogni anno in Italia mediamente vi siano danni da maltempo per un paio di miliardi euro. Allora una polizza catastrofale nazionale, come altri paesi fanno, è un aspetto sul quale riflettere perché i cittadini prima o poi dovranno essere aiutati". Lo ha detto il presidente del Veneto, Luca Zaia, parlando dell'alluvione in Emilia-Romagna.


Il premier Giorgia Meloni ha passato il pomeriggio visitando, con una piccolissima delegazione, i paesi del Forlivese e del Ravennate, particolarmente colpiti dall'alluvione. 


Protestano a Forlì alcuni attivisti per il clima di "Frydays for future" della città romagnola. Gli ambientalisti manifestano fuori dalla prefettura, dove potrebbe arrivare Giorgia Meloni per la sua visita alle zone colpite dall'alluvione. Innalzando alcuni cartoncini a comporre la scritta "Non è maltempo è crisi climatica", hanno fatto sentire la loro voce. "Il governo - ha detto ai cronisti Agnese Casadei, del coordinamento di 'Fridays for future Forlì'  - si sta macchiando del sangue delle vittime, 14 vittime accertate di questo disastro. In passato non hanno fatto altro che ignorare la comunità scientifica, quindi tutti i governi passati sono responsabili dei disastri che stanno avvenendo adesso". 


Non scende il livello dell'allerta in Emilia-Romagna. La Protezione civile ha infatti rinnovata l'allerta rossa anche per la giornata di lunedì sulle aree interessate dal maltempo nei giorni scorsi. Il codice rosso sul Bolognese e sulla Romagna è connesso alle gravi criticità idrogeologiche e idrauliche già presenti sul territorio e originate dagli eventi degli ultimi giorni. Lunedì sono comunque previste deboli precipitazioni sparse. Non si prevedono significativi incrementi dei livelli dei fiumi. Resta altissimo il pericolo frane. 








Giorgia Meloni è atterrata a Rimini. L'aereo di Stato con la premier è arrivato dal Kazakistan, dove è stato fatto uno scalo tecnico dopo la partenza, a notte fonda, dal Giappone. La presidente del Consiglio ha lasciato in anticipo il G7 di Hiroshima per un sopralluogo nelle zone dell'Emilia-Romagna più colpite dall'ondata di maltempo, che ha provocato 14 morti e oltre 36mila sfollati. 


Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky ha proposto di tenere a luglio un vertice internazionale dedicato alla formula di pace ucraina, durante un discorso alla sessione di lavoro del vertice del G7 "Verso un mondo pacifico, stabile e prospero". Lo riporta Ukrinform. "Tra poco, già a luglio, la guerra su vasta scala entrerà in 500 giorni. E questo è un periodo di tempo simbolico, un buon mese per convocare il summit della Formula di pace, il vertice della maggioranza globale. Il vertice di tutti coloro che sostengono l'onestà e sono determinati a porre fine a questa guerra. Vi invito a unirvi agli sforzi comuni", ha affermato Zelensky.


Alla luce dell'alluvione che ha colpito l'Emilia-Romagna, sul fronte della circolazione ferroviaria, per quanto riguarda la linea Bologna-Rimini, l'obiettivo di Rfi-Rete Ferroviaria Italiana è "la riapertura completa in tempo per il ponte del 2 giugno". A indicarlo èla stessa azienda integrando, così, il suo piano per la piena ripresa del traffico dei treni sulla linea che già vede riaperta la tratta fra Bologna e Faenza e che punta, come "prossimo step" la riattivazione sul tratto Forlì-Rimini lunedì' 22 maggio.


Riaperta al traffico la strada statale 64 "Porrettana" a Marzabotto, nel Bolognese, dove rimane attivo il presidio in loco del personale Anas. Lo comunica la stessa Anas in una nota in cui spiega che la Statale 64, dopo la chiusura legata al maltempo è ora aperta completamente alla circolazione stradale.

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri