L'edificio era inagibile e teoricamente disabitato: non ci sarebbero persone coinvolte. Nel Catanese evacuate 16 persone a scopo precauzionale a causa dell'ingrossamento del torrente Annunziata
Un fabbricato di un piano è crollato a causa del maltempo in via Niscemi a Caltanissetta. Sul posto vigili del fuoco, polizia, carabinieri e 118. A quanto pare lo stabile era disabitato ma in questo momento è in corso un sopralluogo per capire se qualcuno possa essere rimasto sotto le macerie. Pare comunque che non ci siano feriti. A contattare i vigili del fuoco sono stati i residenti del luogo che hanno sentito un boato. Al momento la strada è chiusa al traffico. Il fabbricato era lesionato ed era stato puntellato con una struttura di legno per sostenerlo. I vigili del fuoco stanno anche valutando la staticità di due edifici adiacenti all'immobile crollato per stabilire se debbano essere sgomberati.
Una violenta mareggiata ha colpito il lungomare di Catania distruggento la "mantellata", la parte in cemento calpestabile, per porticciolo di San Giovanni Li Cuti, area del lungomare frequentata anche d'inverno. La zona è stata transennata. Sulla città si è abbattuta anche una tromba d'aria.
L'ondata di maltempo ha colpito tutta la Sicilia. A Randazzo (Catania), 16 persone, compresi tre bambini, sono state evacuate a scopo precauzionale a causa dell'ingrossamento del torrente Annunziata. Le famiglie sono state sistemate da parenti e in strutture alberghiere dalla Protezione civile regionale con il supporto della Croce rossa, vigili del fuoco, corpo forestale e carabinieri. A Scordia (Catania) l'esondazione dei torrenti Salto Primavera e del torrente Loddiero sono rientrate. Le persone allontanate per precauzione sono rientrate nelle proprie abitazioni.
Nel Siracusano, ad Augusta, Noto, Sortino e Avola delle trombe d'aria hanno causato diversi danni. A Valguarnera (Enna) i vigili del fuoco hanno effettuato l'abbattimento controllato di un abete inclinato pericolosamente sul sagrato della Chiesa Madre. A Cefalù (Palermo), a causa del forte vento una tettoia di un Lido è stata staccata e si è riversata sul lungomare senza causare danni a persone o cose. Prontamente rimossi i detriti. A Messina, il porto di Tremestieri è stato chiuso e il traffico marittimo è stato deviato sul porto principale della città. A Milazzo (Messina) la piscina comunale è stata scoperchiata dal vento, rotti anche infissi e portone, caduti diversi alberi in strada e pali di energia elettrica.