L'area più colpita è il Parmense, con un disperso e un ponte crollato. Disagi e danni anche in Liguria, per via degli allagamenti. Livelli dei fiumi sotto osservazione in Toscana
E' allerta per il maltempo al Centro-Nord. A Parma c'è un disperso: domenica era è stato avvistato un uomo in difficoltà aggrappato a un tronco nel fiume La Parma che attraversa l'omonima città emiliana e ora le squadre dei soccorsi hanno attivato la macchina delle ricerche. Sempre a Parma sono stati chiusi i ponti dei Carrettieri e della Navetta, che è pedonale e di recente realizzazione, dopo quello distrutto dall'alluvione del 2014. Fino al 1° novembre è stata disposta l'allerta rossa per piene di fiumi nelle province di Piacenza e Parma e per frane e piene dei corsi minori nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna. Nell'area della provincia, invece, è crollato il ponte di Ozanello per via della piena del fiume, ingrossato dalle forti piogge. La struttura si trova sul torrente Sporzana, che collega i territori dei comuni di Fornovo e di Terenzo. Un pilone avrebbe ceduto dopo un'onda avvenuta nel momento di massima piena. Resta chiuso anche il ponte sullo Sporzana nelle frazioni della Salita e di Respiccio. Disagi e danni anche in Liguria per via degli allagamenti, mentre i livelli dei fiumi sono sotto osservazione in Toscana.
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A causa dell'allerta maltempo di queste ore, sono state chiuse le scuole in 19 comuni della provincia di Parma. I servizi educativi sono sospesi ad Albareto, Bardi, Bedonia, Berceto, Bore, Borgo val di Taro, Compiano, Corniglio, Fornovo, Langhirano, Lesignano Bagni, Monchio delle Corti, Palanzano, Solignano, Terenzo, Tizzano, Tornolo, Varano melegari, Varsi. A spiegarlo è Andrea Massari, presidente della Provincia e sindaco di Fidenza, dopo l'incontro in prefettura di ieri sera. La situazione rimane critica in provincia di Parma sul fronte maltempo. L'area più colpita dalle precipitazioni è la Val Baganza dove si registrano vasti allagamenti nei comuni di Calestano e Berceto con diverse frazioni rimaste isolate per le strade allagate, ma anche per alcuni smottamenti. Allerta anche nel comune di Corniglio a causa delle frane.
Una allerta arancione della Protezione civile Fvg è stata diramata per la giornata di lunedì 30 e fino a martedì 31 ottobre e riguarda tutta la regione ad esclusione del capoluogo Trieste. A partire da stamattina lungo tutta la fascia litoranea sono previste mareggiate e acqua alta con piogge diffuse localmente intense o abbondanti, oltre a temporali e vento forte. I rovesci sparsi e qualche temporale cadranno inizialmente lungo la costa per estendersi nel corso della giornata verso l'interno e i monti. La situazione è destinata a peggiorare nel pomeriggio e in serata quando lo Scirocco lungo la costa dovrebbe intensificarsi e, con il trascorrere delle ore, nella notte passare da sostenuto a forte. Dunque si attendono piogge e temporali lungo la fascia prealpina e l'intera zona montana con piogge molto intense e vento forte da sud in quota, e mareggiate tra Lignano e Grado che continueranno anche la mattina di domani. Soltanto nel pomeriggio di domani dovrebbe cominciare un miglioramento, con vento meno forte. Nei giorni scorsi con il passaggio di una analoga ondata di maltempo si sono verificata numerose mareggiate che hanno causato danni da Muggia (Trieste) fino alla Bassa friulana.
Forti venti e pioggia intensa stanno interessando il centro levante della Liguria. Il maltempo ha provocato importanti allagamenti e l'innalzamento dei rivi e dei torrenti. Grandinate sulle alture e sulla costa di Genova. Nel levante sono caduti oltre 110 mm di pioggia. Secondo i previsori di Arpal, il fronte della perturbazione si presenterà sul centro levante nel primo pomeriggio. L'allerta arancione permarrà fino alle 20. "I picchi temporaleschi sono passati velocemente. Il quadro previsionale parla di possibili temporali con venti molto forti quando nel primo pomeriggio dovrebbe passare il fronte della perturbazione". Lo ha detto l'assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone che si trova nella sala operativa della Protezione civile regionale. "Domattina - ha aggiunto - vedremo l'allungamento delle risposte idrogeologiche" ma per il momento, ha detto riferendosi all'ipotesi ventilata ieri sera riguardante un innalzamento dell'allerta fino a 'rossa', "non c'è necessità di fare rivalutazioni sull'allerta".
"Stiamo seguendo con la sala operativa da tutta la notte la perturbazione che sta attraversando la Toscana, pronti a intervenire in caso di necessità. In atto temporali in particolare sui rilievi della provincia di Massa-Carrara e sull'Appennino. Sotto osservazione i livelli dei fiumi: il Magra ha superato il primo livello di guardia, Serchio sotto al primo livello, in discesa i livelli nelle sezioni afferenti al bacino all'Ombrone Pistoiese". Lo rende noto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani sui social. "Nelle prossime ore i livelli dei fiumi delle zone settentrionali sono previsti in aumento - aggiunge -, sia quelli del reticolo secondario sia principale". Per oggi è stata diramata un'allerta arancione per maltempo che interessa gran parte della regione. Giani aggiunge che "nella notte ci sono stati alcuni interventi per alberi caduti sulla sede stradale e piccoli smottamenti a Pistoia, Massa Carrara e Lucca. Ancora in aumento il Magra a causa delle precipitazione a monte in Lunigiana, la portata a Pontremoli è quasi 400 metri cubi al secondo". Il governatore avverte che "è prevista un'intensificazione dei fenomeni dalle 18-19 di oggi fino alle prime ore della giornata di domani, a partire dalle aree di nord ovest della Toscana".
L'allerta arancione è stata disposta per piene dei fiumi nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ravenna. Per frane e piene dei corsi minori nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ravenna. Per temporali nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna. Per vento nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Forlì-Cesena e Rimini. L'allerta gialla, invece, è stata disposta per piene dei fiumi nel Reggiano, nel Modenese, nel Bolognese, nel Ferrarese e nel Ravennate. Per temporali nel Bolognese, nel Ferrarese, nel Ravennate, nel Forlivese e Cesenate e nel Riminese. Per vento nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. Per stato del mare nella provincia di Ferrara. Per mareggiate nelle province di Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini.