Maltempo Toscana: allerta rossa a Firenze, Prato, Pistoia e Pisa
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Meloni: "Ogni supporto alle popolazioni colpite". Un fiume attraversa Sesto Fiorentino, il sindaco: spostatevi ai piani alti
In Emilia-Romagna e in Toscana l'allerta rossa per il maltempo è stata prorogata alla giornata di sabato, secondo un avviso della protezione civile. Nelle ultime ore, forti precipitazioni hanno interessato le aree intorno a Forlì-Cesena, Ravenna, Rimini, Bologna e Ferrara. A Firenze e in tutto il territorio della Città metropolitana chiusi musei e luoghi di spettacolo come cinema e teatri ma l'allerta per l'Arno si è un po' attenuata: l'apertura dello scolmatore ha abbassato la piena e il fiume a Firenze è passato sotto il secondo livello di guardia. A Prato e Campo Bisenzio disposta la chiusura di tutte le attività commerciali e produttive della città. Un fiume attraversa Sesto Fiorentino, il sindaco: spostatevi ai piani alti. Il premier Meloni: "Ogni supporto alle popolazioni colpite dal maltempo".
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Nei soccorsi per il maltempo in provincia di Firenze, i vigili del fuoco hanno effettuato numerose evacuazioni di persone dalle abitazioni e diversi interventi per recuperarne altre salite sui tetti delle auto per mettersi in salvo o rimaste bloccate dentro. Tra gli interventi di rilievo, nel tardo pomeriggio in Valdisieve, i vigili del fuoco mentre stavano andando a dare soccorso alla popolazione della Rufina, hanno visto un uomo trascinato via dalla forza dell'acqua nel fiume Sieve e sono riusciti a effettuare il salvataggio, per poi affidarlo al personale sanitario.
Il fiume Sieve, massimo affluente dell'Arno, che oggi ha esondato in più paesi nel suo percorso dal Mugello a Pontassieve (Firenze), ha raggiunto con le precipitazioni odierne livelli come nel 1966 quando il 4 novembre ci fu la celebre e disastrosa alluvione di Firenze. Lo sottolinea la Protezione civile in un report sui fiumi toscani durante questa ondata di maltempo. La Sieve è transitata al colmo di piena a San Piero e a Dicomano stasera.
Il Comune di Fucecchio (Firenze) ha evacuato 120 residenti in case a rischio allagamento. La gran parte ha scelto di farsi ospitare da parenti e amici, 12 sono invece stati accolti da strutture turistico-ricettive. Sei i disabili ai quali è stata trovata una sistemazione, di cui quattro portati all'ospedale San Pietro Igneo. "Le famiglie delle zone a rischio - afferma il Comune - sono in costante contatto con l'amministrazione e con il sistema di Protezione Civile. Per chi avesse bisogno di ospitalità, nella palestra del palazzetto dello sport sono stati allestiti alcuni letti pronti all'occorrenza". A Fucecchio l'Arno stasera transitava a 5,7 metri sopra il livello di guardia.
Lo scolmatore della Regione Toscana sta attualmente abbassando la piena dell'Arno. Lo ha riferito il presidente Eugenio Giani che ha fatto poi una panoramica della situazione nella Regione colpita da una forte ondata di maltempo. "Il livello a Pontedera è a 7 metri, portata 2550 metri cubi al secondo stabile; a Pisa al secondo livello, portata 1850 metri cubi al secondo. Abbiamo attivato anche il sistema di casse d`espansione di Ponte alle Vanne sull`Ombrone Pistoiese per alleggerire il colmo di piena", ha elencato Giani sui social, aggiungendo: "Ogni energia, ogni risorsa è impegnata senza sosta sempre".
Dalle ore 20:50 è in transito il "colmo di piena" dell'Arno a Firenze che segna un livello di 4,29 metri all'idrometro degli Uffizi 3, sopra il primo livello di guardia (3 metri) ma sotto il secondo, che è fissato a 5,50 metri. Sempre nel transito agli Uffizi la portata del fiume viene data dalla protezione civile regionale a 1466 mc/s. Lo riferisce la protezione civile. Dopo Firenze l'Arno è al secondo livello di guardia a Ponte a Signa con 8,5 metri, a Empoli con 5,2 metri, a Fucecchio a 5,7 metri, a San Giovanni alla Vena - prima di Pisa - a 7,1 metri e a Pontedera con una portata di 2.550 metri cubi al secondo.
A Faenza (Ravenna) il livello idrometrico del fiume Lamone ha superato la soglia 3, così come in tutte le stazioni poste a valle lungo lo stesso corso d'acqua. Per ora non si segnalano grosse criticità, ma la piena è ancora in corso. A tenere alta la soglia dell'attenzione non è tanto il rischio di esondazione, visto che gli argini sono ben più alti della linea dell'acqua e i ponti restano aperti, bensì l'eventualità che gli argini, già indeboliti dagli eventi degli ultimi due anni, possano subire qualche rottura che però finora non si è verificata.
Parlando a Lady Radio, la sindaca di Firenze Sara Funaro ha fatto il punto della situazione: "Ci sono varie situazioni - ha detto Funaro - dove ci sono state delle evacuazioni, persone che sono andate o ai piani di sopra o che sono state accompagnate verso servizi messi a disposzione sia dalla protezione civile che dai Comuni. Le situazioni più critiche sono a Sesto, Campi, Calenzano. Sappiamo che c'è un peggioramento a Scarperia e San Piero. A Marradi ci sono una serie di strade chiuse e difficoltà ad arrivare". La situazione sarebbe sotto controllo invece a Firenze dove secondo la sindaca "l'Arno è a livelli non alti" smentendo alcune fake news come quella circolata di un'evacuazione necessaria in Oltrarno.
La stazione di rilevamento di Firenze-Uffizi 3 vede il fiume Arno attestarsi a 4,05 metri alla stazione di Uffizi alle 19:25, in aumento rispetto al pomeriggio. Il primo livello di guardia è a tre metri ma l'Arno risulta ancora lontano dal secondo livello di guardia, fissato a 5,50 metri.
Domani scuole e università della provincia di Pisa resteranno chiuse e saranno annullati i mercati rionali. In seguito alle persistenti piogge che interessano, in particolare, le zone nord del territorio provinciale di Livorno, ci sono state una serie di criticità dovute ad allagamenti e frane su alcune strade provinciali.
"Il mio pensiero va alle popolazioni colpite dal maltempo che sta investendo diverse zone d'Italia, causando gravi danni e difficoltà ai cittadini". Lo afferma il premier Giorgia Meloni sui social. "Un sentito ringraziamento a tutte le forze dell'ordine e ai soccorritori che, con impegno e professionalità, stanno prestando aiuto alle comunità colpite - aggiunge - il governo è al fianco delle popolazioni in difficoltà e garantirà ogni supporto necessario".
Allerta rossa anche sabato per il maltempo in Toscana ed Emilia-Romagna. Lo indica un nuovo avviso meteo della Protezione civile, che valuta allerta arancione su settori di Toscana ed Emilia-Romagna e allerta gialla in Umbria e su parte di Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Marche e Molise. Il bollettino prevede ancora piogge al Centro-Nord e venti di burrasca e mareggiate al Sud.
Negli aeroporti di Firenze e Pisa al momento le operazioni non hanno subito variazioni a causa del maltempo. Lo rende noto Toscana aeroporti, società che gestisce i due scali, precisando che "permane la criticità di raggiungimento degli scali, dovuta alla situazione generale della viabilità".
Esondato il fiume Sieve nella zona industriale di San Piero a Sieve, nel comune di San Piero a Sieve Scarperia (Firenze). Alcune persone, come riporta il sito Ok!Mugello, sarebbero rimaste isolate all'interno del capannone dell'azienda "Alto Mugello", situata nell'area feste, completamente invasa dall'acqua.
"Verso le 16 apriremo lo Scolmatore della Regione Toscana a Pontedera per alleggerire la portata dell'Arno su Pisa. Verranno aperte tre paratoie dell'opera idraulica di presa del canale". Lo annuncia sui social il presidente della Toscana Eugenio Giani.
"Abbiamo appena terminato l'incontro con il dipartimento nazionale di protezione civile e appreso che il ministro Musumeci sta firmando la mobilitazione nazionale, come richiesto dal presidente Giani. Questo passaggio consentirà di attivare tutte le risorse nazionali, uomini e mezzi, necessari per gestire al meglio il soccorso alla popolazione e il ritorno a condizioni di normalità". Lo fa sapere l'assessore regionale alla protezione civile, Monia Monni. "Il sistema regionale di protezione civile è già pienamente operativo - aggiunge - ma il supporto nazionale sarà fondamentale per garantire interventi tempestivi e coordinati".
Nello stabilimento Piaggio di Pontedera (Pisa) oggi non è entrato al lavoro in fabbrica il turno delle 14 e altrettanto succederà con quello delle 21. L'azienda fa sapere che la decisione è stata presa "non solo per l'allerta rossa in atto ma in considerazione anche della difficoltà di raggiungere la fabbrica e potenzialmente tornare a casa da parte dei dipendenti, a causa dello sfondamento degli argini di diversi affluenti dell'Arno, anche il museo Piaggio è stato chiuso".
A Firenze e in tutto il territorio della Città metropolitana, causa il maltempo, disposta la chiusura di musei e luoghi di spettacolo come cinema e teatri. È quanto ha deciso il Centro coordinamento soccorsi riunito in prefettura a Firenze. Dal Comune è stata disposta anche la chiusura dell'info point di Santa Maria Novella. In una nuova ordinanza firmata dalla sindaca Sara Funaro poco fa disposta la chiusura anche domani di scuole, giardini, mercati, cimiteri e anche biblioteche, impianti sportivi. Stop poi a biblioteche e sospesi eventi culturali e sportivi. Tutto fino alle 14 di domani, quando dovrebbe cessare l'allerta rossa.
"Desta molta preoccupazione il Lamone che a Marradi, sul versante toscano, sta registrando valori di piena senza precedenti: oltre 3 metri alle 12:15, 2.32 a Strada Casale, sull'Appennino romagnolo". Lo dice la Regione Emilia-Romagna nell'ultimo aggiornamento sul maltempo da allerta rossa tra Bolognese, Ferrarese e Romagna. Gli effetti, sottolinea il presidente de Pascale, sono "molto pesanti lungo l'intero bacino del fiume in Emilia-Romagna", visto che si tratta di un territorio "colpito più volte negli ultimi anni da eventi alluvionali e, nuovamente, abbiamo avuto una pioggia di grande violenza su questo areale".
"Non uscire di casa, spostarsi ai piani alti". È l'appello che il sindaco di Sesto Fiorentino (Firenze), Lorenzo Falchi, rivolge sui social ai propri concittadini. "In mattinata si è verificata l'esondazione del Rimaggio in centro e sono in corso grossi allagamenti a Querceto e in molte zone della città - segnala Falchi - La Protezione civile, la polizia municipale, i vigili del fuoco e le forze dell'ordine sono sulle situazioni più critiche". Il sindaco avverte, però, che "è atteso un peggioramento nelle prossime ore" e invita a "non mettersi alla guida per nessuna ragione", ribadendo che occorre "spostarsi ai piani alti, soprattutto quando si abita ai piani terreni in prossimità di canali e corsi d'acqua" e che "in questo momento è fondamentale attenersi alle indicazioni che saranno diffuse attraverso i canali ufficiali del Comune e della Protezione civile comunale".
A Calenzano (Firenze) circa 50 persone evacuate lungo il torrente Marinella sono ospitate al centro di protezione civile della Città metropolitana di Firenze alla Chiusa. Sempre a Calenzano era in precedenza esondato il torrente Garille all'altezza delle Carpugnane con ripercussioni sulla viabilità nell'area di via Pertini e limitrofe. Diverse criticità sulla viabilità in corso. Il Comune, per chi avesse necessità, ha aperto la sala al quarto piano del municipio.
"Ho attivato la Colonna Mobile della Regione Toscana e ho richiesto lo stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile". Lo rende noto il governatore Eugenio Giani per il maltempo che sta colpendola la Toscana. "L'intensità e l'estensione degli eventi previsti potrebbero determinare gravi criticità idrauliche e idrogeologiche. Tutto il sistema regionale di Protezione civile della Toscana, vigili del fuoco, forze di polizia, soccorso ed emergenza sanitaria è in stato di massima allerta con interventi in corso", aggiunge Giani.
A causa dell'allerta meteo rossa domani, sabato 15 marzo, saranno chiuse tutte le scuole di ogni ordine e grado a Ravenna. Lo comunica il Comune. "Il Centro operativo comunale - dice il sindaco facente funzioni Fabio Sbaraglia, prima autorità comunale di protezione civile - è attivo e sta monitorando e gestendo tutte le criticità in corso.
"Sul crinale si è scaricata una quantità inimmaginabile di acqua. Contrariamente a tutte le previsioni che ci erano state comunicate da ieri, la quantità di acqua che soprattutto su Marradi e su tutto il crinale appenninico che è entrata nel fiume Lamone è realmente di dimensioni significative". Lo ha detto in un video sui social il sindaco di Faenza (Ravenna), Massimo Isola. "Il fiume Lamone è già in sofferenza e sta aspettando l'arrivo di una o due nuove piene importanti. La piena più grande dovrebbe arrivare nella seconda metà del pomeriggio. Per questo dobbiamo mettere in atto azioni immediate", spiega Isola.
Arpae e Protezione civile estendono per la giornata di oggi l'allerta rossa per il rischio di esondazioni e allagamenti anche alla Romagna, costa e Appennino. L'allerta resta rossa anche per l'intera giornata di domani sabato, con fenomeni in attenuazione, su bassa collina e pianura romagnola, costa romagnola e pianura bolognese, interessando quindi le province di Ravenna, Forlì-Cesena, Rimini, ma anche Ferrara e Bologna.
A Imola sono in corso le operazioni di evacuazione di 35 persone in via Ponticelli Pieve per una frana che ha interessato l'ultimo tratto dell'unica strada che porta alla frazione. È stata disposta la chiusura della strada e si chiede di evitare spostamenti nella zona. Resta massima l'attenzione sul fiume Santerno e si chiede la massima attenzione, adottando i comportamenti più prudenti. Inoltre, è stata disposta, in via preventiva, la chiusura di Ponte Tosa, Ponte Viale Dante, via Quarantini e via Tiro a Segno. Lo hanno fatto sapere, sui canali social, il sindaco, Marco Panieri, e l'amministrazione comunale. I livelli idrometrici sono in lieve calo fino a Codrignano, mentre da lì prosegue la propagazione dell'onda di piena. Sono attenzionate le zone a valle di Imola, in particolare via Lughese, San Prospero, via Maduno, fino al confine con Mordano. Le forze dell'ordine e la Protezione civile sono sul campo.
Attività commerciali e industriali chiuse a causa della forte ondata di maltempo anche a Campi Bisenzio (Firenze), comune già colpito pesantemente dall'alluvione del 2023. Ordinanza del sindaco Andrea Tagliaferri che ha disposto la chiusura per oggi e domani anche di tutti gli uffici pubblici e privati sul territorio, salvo garantire i servizi pubblici essenziali, gli impianti sportivi e le farmacie comunali salvo quelle San Donnino e di Capalle. Dal Comune arriva anche l'invito ai cittadini a evitare gli spostamenti e a salire ai piani alti degli edifici.
"Il fiume Bisenzio ha superato il secondo livello di guardia. Salite ai piani alti, non uscite di casa mettendo a rischio la vostra vita, abbandonate i garage, i seminterrati. Se avete necessità di essere evacuati contattate la Protezione civile ma non uscite di casa". È l'appello che lancia, con un video-messaggio sui canali social del Comune, il sindaco di Campi Bisenzio (Firenze), Andrea Tagliaferri.
Momenti di paura in viale Cimitero a Cagliari, all'altezza di un impianto sportivo, quando un albero è crollato su una recinzione, danneggiando anche un'auto. Quasi certamente l'incidente è stato causato dal maltempo, con la pioggia incessante caduta durante la notte in tutta la città, e prevista ancora per oggi e domani. Fortunatamente, al momento del crollo, non c'erano persone nelle vicinanze, e anche i campi di calcetto delimitati dalla recinzione colpita erano vuoti, solitamente frequentati nel pomeriggio. L'area è stata immediatamente delimitata e messa in sicurezza.
Chiusura a Prato di tutte le attività commerciali e produttive della città da ora sino a mezzanotte. Lo prevede un'ordinanza appena firmata dall'assessora allo sviluppo economico Benedetta Squittieri, per l'allerta rossa per maltempo. La misura riguarda i anche i centri commerciali e le aziende. Secondo l'Amministrazione comunale, la gravità della situazione previsionale rispetto al livello dei fiumi e al meteo, trapela dal centro della protezione civile, richiede questo livello di precauzione.
Esondato il torrente Rimaggio a Sesto Fiorentino. L'amministrazione comunale "invita la cittadinanza a non uscire di casa, non mettersi alla guida e a spostarsi ai piani alti perché "sono in corso gravi allagamenti".
L'allerta meteo in corso per rischio idraulico sale di livello e diventa 'rossa' per le province di Firenze, Prato, Pistoia e Pisa. La decisione, si spiega dalla Regione, è stata presa dalla Sala operativa unificata della Protezione civile regionale a seguito della riunione dell'unità di crisi. "L'allerta rossa entrerà ufficialmente in vigore dalle ore 12 di oggi - si spiega -, ma la popolazione è invitata alla massima prudenza e a limitare i propri spostamenti fin da subito. Il sorvegliato speciale di queste ore è il fiume Arno".
Dalle 8:35 circa è interrotta la circolazione dei treni lungo la Faentina tra Borgo San Lorenzo e San Piero a Sieve per un inconveniente sulla linea a causa delle condizioni meteo. Lo si apprende dal portale Muoversi in Toscana. I treni potranno subire ritardi, variazioni o cancellazioni. È stato attivato un bus che effettua servizio spola tra le due stazioni.
Intorno alle 2 della notte, a Calenzano (Firenze), a causa del maltempo, è crollato il muro di contenimento del terreno su via Arrighetto da Settimello, davanti al Circolo Arci La Vedetta, e proprio in quel momento transitava un furgone che è stato semisepolto dalla frana. Ne dà notizia su Facebook il sindaco di Calenzano, Giuseppe Carovani, spigando che "per fortuna conducente e passeggero sono riusciti a uscire dal veicolo, riportando ferite leggere e solo tanta paura".
Precipitazioni abbondanti a Firenze nelle ultime ore: l'idrometro della stazione di Firenze-Boboli ha fatto registrare 6,6 millimetri di pioggia in un un quarto d'ora e 11,4 mm in un ora. Alle 8 le raffiche di vento hanno raggiunto, alle 8, una punta massima di quasi 33 km/h. E' quanto fa sapere Palazzo Vecchio in una nota. In città dalla mezzanotte di oggi è scattato il codice arancione per la pioggia e il rischio di temporali forti, con l'Arno ha superato il primo livello di guardia. La sala operativa della protezione civile sta controllando l'evolversi della perturbazione, analizzando i dati che via via arrivavano da meteo-radar, pluviometri e idrometri. I sottopassi, costantemente monitorati, sono tutti funzionanti.
Allagamenti e alberi caduti a Prato a causa del maltempo che sta interessando in queste ore tutta la Toscana, dove è in corso un'allerta arancione. In particolare, disagi alla circolazione in viale Galilei, all'altezza di ponte Datini, per la caduta di un grosso pino sulla carreggiata: è in corso l'intervento dei vigili del fuoco per rimuovere l'albero. Allagata via del Leone a San Giorgio a Colonica: la strada è stata chiusa all'altezza di via del Salciolo perché non percorribile. Problemi su tutto il reticolo di strade tra Paperino, Castelnuovo e San Giorgio dove i fossi laterali sono al limite della tracimazione. Chiusure anche a Figline a causa di allagamenti e smottamenti.
La Protezione civile segnala numerose criticità sul territorio della Città Metropolitana di Firenze, in particolare a causa di allagamenti dovuti al reticolo minore e sistema fognario, frane e caduta alberi. Le criticità principali sono la chiusura della strada provinciale 41 in località Ponte a Vicchio per allagamenti, e la Firenze-Siena a San Casciano Val di Pesa, in direzione Firenze, per caduta alberature. In tutta la Toscana è scattata l'allerta arancione per il maltempo e le scuole sono chiuse in più di 60 comuni, tra cui Firenze, Pistoia, Prato, Pisa, Lucca e Livorno.
Una grossa frana ha interessato in provincia di Lucca la Sr 445 della Garfagnana tra Ponte di Calavorno e Ponte della Fegana: lo smottamento, sommato alla interruzione della Ss12 per i lavori di Anas, "determina il sostanziale isolamento di Bagni di Lucca". Così la Provincia di Lucca su Fb. "Data la contemporanea chiusura della Ss12 - informa poi la Protezione civile della Provincia lucchese -, per raggiungere Bagni di Lucca da nord è necessario percorrere la viabilità comunale per Tereglio/Vitiana, mentre da sud la comunale per Corsagna". Quest'ultima però è al momento "congestionata" a causa di un incidente tra due veicoli. "Le amministrazioni comunali coinvolte, la Provincia e la Prefettura - si spiega dalla Provincia - sono al lavoro con le autorità competenti per minimizzare i disagi e adottare nel più breve tempo possibile le soluzioni di emergenza necessarie a ripristinare le viabilità coinvolte". "I mezzi di soccorso possono transitare eccezionalmente per la Ss 12. Sono in corso contatti con il personale di Anas e con il direttore dei lavori per valutare una temporanea riapertura in sicurezza della transitabilità della statale anche per i mezzi ordinari".
Il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci ha firmato il decreto dello stato di mobilitazione straordinaria del Servizio nazionale di Protezione civile per la Regione Emilia Romagna. Il provvedimento, si spiega, si è reso necessario per fronteggiare la grave situazione di criticità determinatasi con l`ondata di maltempo, che sta creando condizioni di pericolo per l`incolumità delle persone e per la sicurezza dei beni pubblici e privati. È stata così accolta la richiesta avanzata dal presidente della Regione emiliano-romagnola, dopo la rapida istruttoria del Dipartimento nazionale dí Protezione civile.
In seguito all'allerta meteo rossa il Comune di Bologna ha emanato un'ordinanza di evacuazione dei piani interrati, seminterrati e piani terra degli edifici posti in alcune strade dei quartieri Borgo Panigale-Reno, Navile, Porto-Saragozza, Santo Stefano e Savena. È obbligatorio, per precauzione, sottolinea il Comune, recarsi ai piani superiori predisponendo quanto necessario per pernottarvi oppure individuando autonomamente alternative praticabili.
In Toscana sono proseguite tutta la notte le precipitazioni sul territorio, in particolare sulla zona del Mugello (Firenze). Attivato il servizio di piena per più corsi d'acqua tra cui l'Arno, al primo livello di guardia anche a Firenze, con portata nell'ordine di 1.000 metri cubi al secondo agli Uffizi, oltre a Bagno a Ripoli, Lastra a Signa e Montelupo. E' quanto spiega stamani su Telegram il governatore toscano Eugenio Giani.