Fotogallery - Frana in Savoia: treni fermi per giorni tra Francia e Italia
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Treni fermi almeno per tre giorni dopo una frana in Savoia. Anas: chiuse tre strade al nord. A Genova allerta arancione: caduti 80 millimetri di pioggia in meno di un'ora. Milano, chiuso il Parco Idroscalo. Crollo in un supermercato a Varese
Ancora maltempo sulle regioni del nord. A Cortina d'Ampezzo, in seguito a una frana, sono state evacuate 70 persone. Nel Cuneese alcune auto sono rimaste intrappolate nella neve al confine tra Italia e Francia. Dopo la frana in Savoia, il traffico ferroviario tra i due Paesi rimarrà sospeso almeno fino a mercoledì. A Milano chiuso il Parco Idroscalo dopo le forti piogge, black-out e allagamenti in molte zone della Lombardia. L'Anas: chiuse tre strade al nord. Crollo a Varese, molte auto danneggiate. Diversi fulmini hanno disconnesso gli impianti ferroviari a Novi Ligure. Allagamenti in Liguria, dove sono caduti 80 millimetri di pioggia in meno di un'ora: allerta arancione prorogata. Grandinate hanno interessato il Savonese. Diverse frane creano disagi alla viabilità.
Diverse auto sono rimaste intrappolate nella neve abbondante caduta al Colle dell'Agnello (Cuneo), uno dei valichi stradali tra Italia e Francia. Sono intervenuti i vigili del fuoco di Saluzzo e dei carabinieri e un mezzo spazzaneve per liberare i veicoli bloccati e accompagnare automobilisti e passeggeri a valle. Stanno tutti bene, ma la strada resta chiusa.
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Dopo la grossa frana caduta dalla montagna nella valle francese della Maurienne, in Savoia, resta chiuso il traffico ferroviario tra Italia e Francia attraverso il tunnel del Frejus. Lo stop "si protrarrà almeno fino a mercoledì 30 agosto" secondo quanto dice una nota SNCF Voyages Italia, annunciando lo stop ai treni ad alta velocità che passano da tunnel del Frejus.
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Una frana di terra e fango ha danneggiato la provinciale 99 nella zona collinare del Chivassese. Detriti e vegetazione hanno invaso la carreggiata e sono subito scattate le operazioni di ripristino della viabilità.
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Una frana è caduta a Cortina d'Ampezzo, al passo Tre Croci (Belluno), a ridosso di una strada, e minaccia un condominio, un hotel e un B&B. Evacuate almeno 70 persone, ospitate in una palestra del centro turistico messa a disposizione dal Comune. I vigili del fuoco monitorano la frana: chiusa la strada nei pressi.
L'Anas comunica che, in seguito al forte maltempo, sono state chiuse la strada statale 470 Valbrembana nel territorio valtellinese e bergamasco, la strada statale 36 del lago di Como e dello Spluga sul versante svizzero e il versante francese della strada statale 21 della Maddalena in provincia di Cuneo.
La pioggia forte caduta su Milano nel tardo pomeriggio di domenica ha provocato diversi allagamenti, ma non si sono registrati danni. Chiuso il Parco Idroscalo a scopo precauzionale. Molti gli interventi dei vigili del fuoco per alberi caduti, impalcature pericolanti e allagamenti. Danni anche nella periferia ovest di Milano, soprattutto nel Comune di Abbiategrasso. Intanto, il Comune segnala che si è alzato il livello del fiume Seveso spiegando che i soccorsi stanno intervenendo su altri allagamenti.
Smottamenti ci sono stati a Blevio, sul lago di Como, dove la strada provinciale Lariana che collega il capoluogo a Bellagio è stata chiusa. Sassi e detriti sono stati portati a valle dai torrenti che scendono dalla montagna.
A Sondrio esonda il torrente Frodolfo e per precauzione sono state evacuate alcune abitazioni nella frazione di Santa Lucia. I vigili del fuoco stanno operando con idrovore per asciugare cantine e garage allagati.
A Varese, a causa del maltempo, è crollato il controsoffitto di un supermercato Lidl, danneggiando una ventina di automobili. La struttura ha ceduto sotto il peso di acqua e vento. A scoprirlo sono stati all'alba di lunedì i proprietari dei veicoli, i quali hanno allertato il 112.
In alcuni centri nel Pavese ci sono famiglie senza luce e acqua dopo i forti temporali. Particolarmente colpita la zona di Vigevano, dove il Duomo resta chiuso: alberi abbattuti e danni dovuti alle forti piogge e al vento.
Il brusco cambiamento del meteo, con il vento sulla Laguna, riporta a Venezia l'acqua alta. Previsti i 105 centimetri d'altezza, con la situazione che resterà pressoché identica anche martedì. I tecnici del Mose sono stati allertati per un possibile sollevamento delle paratoie.
Una frana è caduta sulla Gardesana orientale, tra le province di Verona e Trento, e la strada è temporaneamente chiusa alla circolazione in entrambe le direzioni.
Poche criticità ma un numero impressionante di fulmini in Toscana: ne sono arrivati 13.230 in 12 ore. Resta comunque l'allerta arancione in alcune aree della Regione.
A Genova si sono verificati alcuni allagamenti: in un'ora sono caduti 80 millimetri di pioggia. Intensa la fulminazione sulla città che ha provocato qualche temporaneo black out. Il vento ha raggiunto anche i 77 chilometri all'ora.
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Il forte vento che dalla notte soffia a Brescia e provincia ha causato il crollo di alcuni alberi in centro città: tranciati i fili della corrente, residenti al buio.
Resta chiuso per tutta la giornata di lunedì il parco naturale La Mandria a Venaria (Torino), per il rischio di caduta alberi. Già domenica era rimasto chiuso, all'interno del parco, il percorso avventura della Cascina Oslera. E' arrivata la nave al Sestriére, tra l'Alta Valle di Susa e la Val Chisone, ad oltre 2mila metri di quota, con una temperatura di circa 2 gradi.
Allagamenti in centro a Trieste - Un violento nubifragio si è abbattuto su Trieste: numerose strade del centro città, tra cui piazza Unità d'Italia, si sono allagate costringendo turisti e cittadini a trovare riparo nei bar e locali vicini. A creare disagi è anche il forte vento.