ALLERTA METEO

Maltempo nel centro-nord: pioggia forte a Firenze e viabilità in tilt | Esondazioni e frane in Liguria, sfollati a Chiavari

Toscana e Liguria le Regioni più colpite: esonda l'Entella. Nel capoluogo toscano caduti 39 millimetri di pioggia in tre ore. Nave di 100 metri finisce contro pontile Marina di Massa. A Venezia azionato il Mose

28 Gen 2025 - 23:55

Il maltempo mette in ginocchio diverse aree nel centro-nord. Le regioni più colpite sono Toscana e Liguria con piogge e allagamenti e l'intervento dei vigili del fuoco e della polizia municipale in diversi centri. A Chiavari (Genova) è esondato l'Entella mentre una frana in Val Fontanabuona ha causato l'evacuazione di quattro famiglie, a scopo precauzionale. A Firenze la pioggia e il forte vento hanno creato forti disagi alla viabilità cittadina: anche i tram (linee T1 e T2) sono stati costretti a fermarsi. La municipale ha infatti segnalato diversi interventi per allagamenti stradali in varie zone della città, dall'Oltrarno al Galluzzo. Nave di 100 metri finisce contro pontile Marina di Massa.

Maltempo, violento nubifragio a Firenze: strade e sottopassi allagati

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De Pascale: "Preoccupazione per Lamone oltre soglia rossa"

 "Grande preoccupazione, solidarietà agli amministratori locali che sono sul posto. Il Cor è convocato e attivo per verificare. Se avevamo bisogno di uno stimolo in più, questo continuo di eventi preoccupanti che colpiscono tutto il territorio non può che aiutarci a fare ancora meglio". Lo ha detto il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale a margine dell'Assemblea legislativa a Bologna commentando la nuova ondata di maltempo e in particolare la notizia che il fiume Lamone ha superato la soglia di allerta rossa a Marradi, in provincia di Firenze.

Forti raffiche di vento a Bologna, il Comune: "In auto solo per necessità"

 A seguito del vento che sta soffiando sulla città, il Comune di Bologna oltre a invitare, sui suoi canali social, i cittadini alla massima prudenza e precauzione, chiede di "mettersi in auto solo in caso di necessità visto le numerose cadute di alberi anche sulle strade". Il vento forte, oggetto di una allerta rossa disposta dall'Arpae e dalla Protezione Civile, "ha girato i pali di alcune lanterne semaforiche - spiega ancora l'Amministrazione Comunale felsinea - su cui al momento non si riesce a intervenire perché i cestelli non possono alzarsi in queste condizioni meteo. Gli impianti coinvolti sono stati messi in lampeggio", conclude.

Piscina scoperchiata dalle raffiche di vento nel Bolognese

 Forti raffiche di vento stanno sferzando Bologna e provincia. A Ozzano, comune della Città metropolitana, il vento ha scoperchiato il tetto della piscina comunale: tutte le persone che erano all'interno sono state evacuate e nessuno risulta ferito. La struttura è chiusa. "Spavento per chi era all'interno, il coperto è venuto via tutto in una volta ed è 'atterrato' tra il giardino e il parcheggio. Fortunatamente nessuno si è fatto male. Importanti i danni alla struttura". Così il sindaco di Ozzano, Luca Lelli. Sul posto sono in arrivo i vigili del fuoco.

A Firenze ritardi per 14 treni Av

 Il maltempo di questa mattina ha provocato disagi anche alla circolazione ferroviaria, con problemi nel nodo di Firenze tra le stazioni di Campo di Marte e Statuto a partire dalle 10.40. Il traffico, spiega Rfi, è tornato regolare poco dopo le 11. Il bilancio è di rallentamenti compresi tra 15 e 30 minuti per 14 treni Alta velocità e 4 Regionali. Un altro treno regionale ha subito limitazioni nel percorso e due sono stati cancellati.

Viabilità in tilt a Firenze

 In alcune aree del capoluogo toscano , come Soffiano, le strade risultano sommerse, con automobilisti costretti a rimanere bloccati nei veicoli. Fuori Firenze, la situazione non migliora: a Vaglia una frana ha interrotto la viabilità lungo la Bolognese, mentre sulla FiPiLi l'acqua ha invaso il tratto tra Ginestra Fiorentina e Lastra a Signa, causando lunghe code e rallentamenti.

Caduti 39 millimetri di pioggia in tre ore

 Il Comune di Firenze ha fato sapere che in tre ore in città sono caduti quasi 39 millimetri di pioggia e l'acqua ha creato serie "difficoltà anche nella ricettività del sistema fognario". Alcuni torrenti hanno innalzato i livelli idrometrici: il Mugnone è attualmente a 3,16 metri, sopra il primo livello di criticità fissato a tre metri. Allagati alcuni sottopassi. 

Il sindaco Sara Funaro: "Prudenza negli spostamenti"

 "Prudenza negli spostamenti e alla guida". E' l'appello su X del sindaco di Firenze, Sara Funaro. "Una forte perturbazione improvvisa sta interessando Firenze e la città metropolitana. Diversi sottopassi e strade sono interessati da allagamenti. La situazione è sotto controllo e in miglioramento", ha sottolineato il primo cittadino.

Le aree colpite della Toscana: è allerta arancione

 La perturbazione sta interessando l'intera regione, spostandosi dalla costa livornese verso le province di Empoli, Pistoia e Prato. A Mulazzo (Massa Carrara) si sono registrati oltre 216 mm di pioggia in 24 ore, con il livello dei corsi d'acqua come il Magra e il Bagnone sotto monitoraggio costante. Allagamenti e criticità sono segnalati anche nel Mugello e nelle Caldine. La Regione ha diramato un'allerta arancione per le zone settentrionali, mentre le previsioni indicano che l'instabilità potrebbe persistere nelle prossime ore. Si continua a monitorare l'evolversi della situazione.

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Nave di 100 metri finisce contro pontile Marina di Massa

  Al porto di Marina di Massa (Massa Carrara)  la nave Guang Rong, di oltre 100 metri di lunghezza, forse a causa del forte vento e delle onde alte si è scontrata contro la banchina del pontile, che è in parte crollato. A bordo della nave 13 membri dell'equipaggio, tutti portati in salvo. A seguito dello scontro non risultano feriti. L'imbarcazione, battente bandiera cipriota, è solitamente adibita al trasporto di detriti, ed era uscita dal vicino porto di  Marina di Carrara in serata quando è rimasta in balia del mare. Sul posto sono arrivati i mezzi di soccorso.

In Liguria dall'allerta rossa a quella arancione e gialla

 Nelle ultime 24-36 ore si sono registrate precipitazioni molto abbondanti sul centro levante della Liguria. Questi fenomeni hanno determinato il passaggio di un picco di piena importante del fiume Entella, associato a locali esondazioni nella zona della foce del torrente dove attualmente i livelli sono in progressiva lenta discesa. Sui fiumi Magra e Vara il picco di piena è già transitato nelle sezioni di monte, dove i livelli sono in lenta e graduale diminuzione, e transiterà nella sezione di foce nel corso della mattinata, dove non sono previste criticità rilevanti. Arpal non prevede ulteriori precipitazioni diffuse e di rilievo: per questo ha anticipato la chiusura dell'allerta rossa sul Levante per passare a quella arancione fino alle ore 12 mentre continua il monitoraggio della zona della foce. L'allerta gialla prosegue fino alle 15 sul Levante ligure. Permangono venti meridionali di burrasca sul Ponente e sul Levante Ligure con raffiche fino a 80-90 km/h sui capi più esposti a libeccio e oltre 100-120 km/h sui crinali appenninici. Nelle prossime ore, il moto ondoso tenderà ad aumentare fino a molto agitato con mareggiate intense di libeccio, specie sul Levante ligure e sulla parte orientale del centro. 

Alta marea a Venezia per il forte vento

 Il vento forte ha spinto l'onda di marea sulla Laguna di Venezia, dove è stato azionato il Mose, per la prima volta nel 2025. L'acqua ha raggiunto 124 centimetri alla piattaforma Cnr in Adiratico, alle 8:50. 130 centimetri alle 8:30 alla Bocca di Porto del Lido e in città il livello massimo è stato di 90 centimetri. Anche mercoledì permangono condizioni favorevoli al fenomeno dell'acqua alta per la "sessa", l'oscillazione del bacino adriatico, e del picco di marea astronomica di oltre 70 centimetri, con la previsione di un picco di 105 centimetri in mare alle 10:20 di mercoledì. 

In Trentino fino a 60 centimetri di neve a 2mila metri

 Un'intensa perturbazione sta attraversando il Trentino, con precipitazioni di 25-60 millimetri nelle ultime ore e un massimo di 100 millimetri misurato a Zuclo, nel territorio di Borgo Lares. Oltre i 2mila metri sono caduti dai 30 ai 60 centimetri di neve mentre quantitativi minori si registrano a quote inferiori. La neve è caduta sui passi dolomitici. 

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