Maltempo, allerta arancione in Piemonte e Liguria | Tre dispersi: uno nel Genovese, due in Sardegna

Il maltempo continua a colpire con violenza gran parte delle regioni del Centro-nord. E in Liguria e Piemonte è stata diramata un'allerta arancione per rischio idrogeologico. Sale a tre il bilancio dei dispersi: uno nel Genovese, due in Sardegna. Pesanti criticità anche in Toscana, in particolare nel Pisano. Verso la normalità in Emilia-Romagna.

 Maltempo anche in Sardegna. Un ragazzo risulta disperso nelle campagne di Nuxis (Sud Sardegna), a causa del maltempo. In corso anche un intervento dei tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Sardegna nel Comune di Siliqua, nel Sud Sardegna, per la ricerca di un altro ragazzo disperso nell'area di Monte Arcosu, a seguito del maltempo verificatosi durante la scorsa notte.

Attivati dalla Prefettura di Cagliari, sul posto stanno intervenendo 25 tecnici provenienti dalle Stazioni di Cagliari, Iglesias e Medio Campidano. L'uomo faceva parte di un gruppo di otto persone, che percorrevano in fuoristrada una carrareccia all'interno della riserva naturale, alcuni dei quali son riusciti a raggiungere il rifugio, mentre altri son stati colti dal maltempo e si sono trovati in difficoltà. Tra questi, una persona è stata trascinata dalle acque insieme alla sua auto e risulta dispersa. Il resto del gruppo è stato tratto in salvo in mattinata dall'elicottero dei Vigili del Fuoco. Sul posto oltre l'elicottero dei Vigili del Fuoco sta intervenendo anche l'elicottero della Guardia di Finanza. Le operazioni risultano particolarmente complesse per l'assenza di viabilità a causa del passaggio delle acque e della presenza dei detriti.

Sono oltre 160 le richieste di soccorso arrivate alla Sala Operativa per le forti piogge: una trentina i soccorsi a persona nei comuni di Villasor, Pabillonis, Vallermosa, Teulada, Decimoputzu, Siliqua, Cagliari, Villaspeciosa. Gli specialisti Sommozzatori hanno supportato le Squadre nei soccorsi. Sono stati aiutati anche diversi pastori che hanno cercato rifugio sopra i tetti negli ovili e persone in difficoltà nelle auto trascinate e in panne. La Strada Statale 130 al km 25 è stata interessata da allagamenti con disagi alla circolazione. In supporto sono state richiamate quattro squadre di vigili del fuoco in più, di cui una arrivata dal Comando di Sassari. Il Rio Spinosu è esondato a Villaspeciosa, allagate le campagne circostanti.

 Nel comune di Arenzano tre auto sono state coinvolte dall'esondazione del Rio Lissolo, un uomo risulta disperso. Proseguono le ricerche.

 Continua il tempo perturbato sulla Liguria, dove è stata emanata un'allerta arancione fino alle 15 di domenica su tutto il centro-ponente. 

 In Piemonte, è allerta arancione per rischio idrogeologico a causa del maltempo alle valli Tanaro, Belbo e Bormida, già in allarme sabato, poi nel Cuneese, Biellese, Torinese e Alto Vercellese. Lo fa sapere il Centro funzionale di Arpa Piemonte, secondo il quale sono attese fino a metà pomeriggio di domenica precipitazioni localmente molto forti al confine con la Liguria e progressivamente anche a ridosso delle vallate alpine, dapprima settentrionali e poi su quelle nord-occidentali. 

 "A Riparbella (Pisa)" in tre ore "sono venuti giù 120 mm di pioggia, una cosa mai vista". Così su Facebook Salvatore Neri, sindaco di Riparbella tra i comuni del Pisano interessati da una violenta precipitazione. Si tratta, spiega il governatore toscano Eugenio Giani, di una dato "superiore alla media di un intero mese".

 Nell'area della provincia di Pisa colpita hanno operato complessivamente 5 squadre ordinarie dei vigili del fuoco e 3 squadre specializzate in soccorso alluvionale. "Il Botra è esondato - scrive in un post Neri -. Il ponte a Sorbugnano è divelto. Ci sono frane anche sulla 68. Abbiamo aperto il Centro Operativo Comunale per monitorare la situazione complessiva e per segnalazioni di emergenza potete chiamare il numero 0586 697305".

 Il Comune via Facebook consiglia di "percorrere tutte le strade del territorio solo se necessario e comunque con estrema cautela perché sono presenti fango e detriti e sono ancora possibili smottamenti". Fortunatamente non risultano persone ferite.

 A Terricciola è esondato il fiume Cascina in località La Fraschetta, dove è stata evacuata una famiglia con figli piccoli mentre è stata chiusa e poi riaperta via della Cascina dove il fosso esondato "è tornato nei livelli di guardia e la strada è adesso pienamente percorribile". Segnalate anche alcune frane.

 Montescudaio è stato "duramente colpito dalle forti piogge": così il Comune, dove risulta allagata la frazione di Fiorino️ mentre la zona di Casagiustri e la strada provinciale sono piene di detriti. "Si invita a fare la massima attenzione ed evitare gli spostamenti se non strettamente necessari".

 Allagamenti in strada e garage segnalati anche nel Livornese, a Cecina. Qualche disagio è derivato da allagamenti di cantine e garage e dalla chiusura di alcune strade e sottopassi. Interventi della protezione civile e dei vigili del fuoco per allagamenti anche a Rosignano. 

  Tra le province di Livorno e Pisa nella notte tra venerdì e sabato ci sono state "piogge eccezionali, mai registrate con tale intensità in un secolo di misurazioni nell'area tra Cecina, Santa Lucia e Riparbella". Lo scrive in una nota la Regione Toscana.

   Torna lentamente verso la normalità, invece, la situazione meteo in Emilia-Romagna dopo le piogge intense dei giorni scorsi che hanno provocato gravi danni in diverse aree della regione.

Per lunedì 28 ottobre, l'allerta resta arancione per criticità idraulica nella pianura piacentina-parmense e nel Ferrarese, sulla costa, a causa della piena del Po, gialla nelle aree della pianura reggiana e modenese per il passaggio della piena del fiume Secchia e nel ferrarese, verde in tutto il resto dell'Emilia-Romagna.