Maltempo, vento non dà tregua al Sud: treni in tilt in Calabria e in Sicilia | Tre giovani dispersi nel Catanese

Il maltempo colpisce il Centro e il Sud Italia. Treni in tilt tra Calabria e Sicilia, dove inoltre i collegamenti marittimi con alcune isole sono interrotti. Scuole e parchi ancora chiusi a Napoli. Tre giovani risultano dispersi nel Catanese dopo che l'auto su cui si trovavano è stata travolta da un'onda e trascinata in mare: ritrovati alcuni rottami.

Sono stati 3.500 gli interventi dei vigili del fuoco in tutta Italia nelle ultime 24 ore, soprattutto in Lazio e Campania.

Catania, ritrovati rottami dell'auto dei tre ragazzi dispersi in mare - Catania,ritrovati rottami dell'auto dei tre ragazzi dispersi in mare Il paraurti dell'auto con la targa e il portafogli di uno dei tre giovani dispersi: sono gli unici elementi trovati in mare nella ricerche a Santa Maria la Scala, frazione marinara di Acireale, di Margherita Quattrocchi di 21 anni, il fidanzato Enrico Cordella, di 22 anni, e un loro amico, Lorenzo D'Agata, di 27. I tre erano su una Fiat Panda posteggiata sul molo quando un'onda anomala ha trascinato la vettura in mare.

In tilt il traffico ferroviario - In tilt il traffico ferroviario: alcuni convogli, diretti a Roma Termini e Milano Centrale, hanno accumulato ritardi fino a 13 ore. Per qualche ora si sono registrati problemi anche sulla Catania-Siracusa, per la presenza di rami sui binari.

Bari, ancora in balia delle onde il mercantile Efe Murat - Continua invece a sbattere sulla barriera frangiflutti, dove si è incagliato, il mercantile turco Efe Murat, che sabato si è arenato a 200 metri da una spiaggia di Bari. L'imbarcazione ha una falla dalla quale entra acqua che potrebbe fare inclinare maggiormente la nave, per questo si stanno mettendo in campo tutte le forze per scongiurare il rischio inquinamento. Gli esperti hanno effettuato un'ispezione per verificare la tenuta dei serbatoi e la possibilità che siano svuotati prima che la nave possa essere rimorchiata, probabilmente non prima di martedì quando arriveranno due rimorchiatori: uno dalla Grecia e uno dalla Sicilia.

La situazione nella Capitale e in Lazio - Nella Capitale, invece, il Colosseo e il Foro Romano sono tornati aperti dopo la chiusura anticipata disposta sabato, ma non il Palatino, ancora chiuso per tutta la giornata. Centinaia gli interventi per la messa in sicurezza di aree non solo per rami e alberi caduti o pericolanti ma anche per cadute di tegole, calcinacci, cornicioni, oltre a pali e semafori pericolanti e per il rilievo di danni su veicoli rimasti danneggiati per le cadute. E dopo un capillare monitoraggio delle aree verdi dei plessi scolastici e gli interventi per risolvere alcune criticità il Campidoglio ha stabilito la regolare riapertura degli istituti. I presidi del Lazio hanno comunque fatto una comunicazione a tutte le scuole della regione affinché alla riapertura mobilitino gli uffici tecnici di Comuni e Province per sopralluoghi per verificare se sussistano situazioni di rischio per gli studenti.

Napoli, morto un clochard per il freddo - A Napoli, nonostante il miglioramento delle condizioni meteo, le scuole e i parchi restano chiusi per le verifiche di sicurezza su alberi ed edifici. Potrebbe essere stato il freddo una delle cause del malore che ha ucciso Renata Hamera, 48 anni, di origine polacca, una clochard ritrovata cadavere la notte scorsa in uno dei giardinetti del Pio Monte della Misericordia a Casamicciola Terme (Ischia), struttura fatiscente e abbandonata da anni. Sul corpo della donna sara' eseguita l'autopsia: presentava una ferita alla testa, che potrebbe essere stata causata da una caduta in seguito a un malore.

Eolie flagellate dal maltempo - Il maltempo che si è abbattuto sulla Sicilia ha invece flagellato le Eolie. Per il secondo giorno consecutivo i collegamenti marittimi sono stati interrotti. Una violenta mareggiata sabato sera ha colpito in particolare la frazione di Canneto a Lipari: le strade sono state allagate e alcune abitazioni danneggiate dalla furia delle onde. Auto danneggiate, alberi caduti e strade impraticabili nel Palermitano, dove le forti raffiche di vento che hanno raggiunto i 100 chilometri orari. Stessi disagi a Siracusa, dove le scuole restano chiuse.