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Leone Francesco Nardon, 65 anni, e il figlio Francesco, di 34, stavano andando a Valdagno per portare il proprio aiuto come volontari. Veneto, Zaia dichiara lo stato di emergenza
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Sono stati ritrovati, nel bacino di laminazione di Trissino (Vicenza), i corpi dei due dispersi, padre e figlio, caduti con la loro auto all'interno di una voragine che si è formata nella tarda serata di giovedì a causa del maltempo sul ponte dei Nori a Valdagno (Vicenza). La vettura è stata inghiottita nella buca finendo all'interno del torrente Agno. Leone Francesco Nardon, 65 anni, e il Francesco, di 34, stavano a Valdagno per portare il proprio aiuto come volontari ai soccorsi dopo aver avuto la notizia dei molti allagamenti di cantine e piani bassi. La Procura di Vicenza ha aperto un'inchiesta sul crollo del ponte per disastro colposo.
Il presidente del Veneto, Luca Zaia, ha dichiarato lo stato di emergenza per i Comuni delle province di Vicenza e Verona, per i danni dell'ultima ondata di maltempo. "È una tragedia impensabile - ha detto Zaia - dove la terra è crollata sotto i piedi a queste due persone, che andavano a dare una mano e non erano dei curiosi. Questa ondata di piovosità passerà alla storia per la perdita di due vite umane".
L'ondata di maltempo ha provocato una frana del quartiere San Martino di Trento. Lo smottamento ha interessato un'abitazione. In via precauzionale sono state evacuate 14 persone per garantire lo svolgimento delle operazioni di messa in sicurezza da parte dei vigili del fuoco. Non si registrano feriti ma la circolazione è bloccata.
A causa del maltempo che si è abbattuto sulla Valle d'Aosta negli ultimi giorni ci sono ancora 3.260 utenze prive di energia elettrica, il 2,5% del totale delle 130mila utenze nella Regione. Il dato è stato fornito da Giorgio Pession, presidente e amministratore delegato di Deval, la società che si occupa della distribuzione dell'energia elettrica in Valle d'Aosta, spiegando che i disagi si sono dimezzati dopo gli interventi dei tecnici. "Stiamo lavorando in varie parti del territorio - ha spiegato - e la situazione è senza dubbio migliorata. In gran parte di Cogne è tornata l'energia. Inoltre sono tornate in servizio grazie a Terna due linee ad alta tensione, una delle quali alimenta la Valdigne".