A "Pomeriggio Cinque" le parole di Luca Milione
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Proseguono le indagini e gli accertamenti sul caso di Mara Favro, la 51enne di Susa (Torino) scomparsa misteriosamente nella notte tra il 7 e l'8 marzo 2024 a Chiomonte, nella provincia torinese, dopo aver terminato il proprio turno nella pizzeria "Don Ciccio". Mentre si attende l'esito dell'autopsia sulle sue ossa che sono state ritrovate all'interno di un dirupo nella Val di Susa, "Pomeriggio Cinque" raccoglie la testimonianza di Luca Milione, proprietario della pizzeria in cui la donna lavorava e al momento unico indagato assieme al pizzaiolo.
"È uscita dalla pizzeria intorno alle 3 del mattino, dopo che le ho proposto di fermarsi qui a dormire", racconta Luca Milione, titolare della pizzeria "Don Ciccio". E prosegue: "Mi ha risposto di no perché avrebbe chiamato qualcuno per un passaggio. Io l'ho vista allontanarsi con il telefono in mano e andare verso la pista ciclabile". Dal momento che il bosco è molto vicino alla pizzeria e i resti di Mara Favro sono stati ritrovati non troppo lontani da quel luogo, la conduttrice di "Pomeriggio Cinque" Myrta Merlino chiede al titolare se sia preoccupato per queste circostanze, considerando che al momento è l'unica persona indagata per omicidio e occultamento di cadavere assieme al pizzaiolo. "No, non sento nulla perché sono innocente, non ho fatto niente e sono tranquillo. Non ho paura e non ho motivo di averne", replica Luca Milione.
"L'unica cosa che mi fa riflettere sono le ultime parole che mi ha detto riguardo ai passaggi o al farsi venire a prendere da qualcuno. Mi meraviglio perché non capisco come mai questo qualcuno, che è venuto a prenderla, non sia venuto fino davanti alla pizzeria. È come se non volesse farsi vedere da me, magari le ha dato di inizare ad avviarsi per la strada", conclude il proprietario.