sgomberare le macerie

Arquata del Tronto: Gentiloni inaugura un villaggio di casette post sisma, ma è polemica per i ritardi

Il presidente del Consiglio: "Non posso escludere difficoltà nella ricostruzione. Siamo di fronte a un compito enorme ma ce la faremo". L'attacco di Toti: "Ancora inefficienze, bisogna cambiare in fretta"

14 Ago 2017 - 18:25
 © ansa

© ansa

Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni è arrivato ad Arquata del Tronto, dove viene inaugurato il secondo villaggio di casette, e si è soffermato a parlare con il capo di Stato Maggiore della Difesa gen. Claudio Graziano. Presente anche il commissario straordinario per la ricostruzione Vasco Errani. Il genio militare dell'Esercito sta procedendo intanto alla rimozione delle macerie nella zona.

Durante la visita al centro marchigiano colpito duramente dal terremoto, Gentiloni ha spiegato: "Il piano c'è, è' buono e non è stato fatto nulla che non sia all'interno del quadro normativo solido e positivo che ci siamo dati. Ovviamente sarei però un pazzo a fronte di un terremoto di così vasta portata e impatto a dire che non c'è altro da fare. Si può migliorare e se si può fare di più lo si deve fare".

"Ricostruzione? Compito enorme ma ce la faremo" - Gentiloni si è poi soffermato sul discusso tema della ricostruzione dei centri colpiti dal sisma: "Non posso escludere difficoltà, quando c'è un percorso di ricostruzione siamo di fronte ad un compito enorme. C'è un buon impianto, abbiamo le risorse necessarie e possiamo farcela".

"Mancate promesse? Pronti a parlare con il sindaco di Amatrice" - Il presidente del Consiglio ha risposto anche alla denuncia del sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, secondo il quale non si sta facendo abbastanza: "Mancate promesse? Siamo sempre stati aperti alle obiezioni e a valutare osservazioni, non abbiamo mai fatto nulla di diverso da quanto contenuto nella legge. Se si può fare di più noi siamo disposti a parlare con il sindaco Pirozzi. E' una persona per bene e va ascoltato come abbiamo sempre fatto. Ma l'impianto normativo c'è, è solido. Sta funzionando".

Toti: "Inefficienze e ritardi, cambiare in fretta" - Dubbi sull'operato del governo arrivano dal centrodestra e, in particolare, da Giovanni Toti. Il presidente della regione Liguria e consigliere politico di Silvio Berlusconi, ha scritto su Facebook: "È passato quasi un anno dalle prime scosse di terremoto che hanno devastato il centro Italia. A dodici mesi di distanza le macerie sono ancora lì, le casette per gli sfollati sono state consegnate col contagocce e ora tornano pure le tasse per chi ha perso la casa e il lavoro. Di fronte ad una simile inefficienza, come fa un cittadino ad avere fiducia nelle istituzioni e nella politica? Qualcuno pagherà il conto di questo disastro e di queste sofferenze? Bisogna cambiare... e in fretta".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri