La donna si sarebbe suicidata ingerendo un potente sonnifero sciolto nell'acqua. Ha lasciato anche un biglietto in cui spiega le ragioni del gesto
E' stata ritrovata morta nella sua auto Loriana Dichiara, l'avvocatessa di Montegiorgio (Fermo) scomparsa da casa il 15 febbraio. La vettura era nel parcheggio di una casa di cura a Loreto. La donna si sarebbe suicidata ingerendo un potente sonnifero sciolto nell'acqua. La professionista, che aveva 56 anni, ha lasciato anche un biglietto in cui spiega le ragioni del gesto.
L'auto era nel parcheggio della casa di riposo "Pia Casa Hermas", in via Marconi, un luogo scelto dalla donna probabilmente perché abbastanza appartato. Accanto al corpo, che era raggomitolato in posizione fetale sul sedile posteriore, è stata trovata una bottiglia d'acqua in cui l'avvocatessa avrebbe sciolto il sonnifero.
In un biglietto, Loriana Dichiara avrebbe scritto di non voler essere più curata. Secondo indiscrezioni soffriva di crisi epilettiche e di depressione. Avrebbe dato anche il consenso alla donazione degli organi. Il biglietto si conclude con un semplice saluto: "Ciao".