"E' incredibile, questa storia non finirà mai". Così Michele Curina, il fratello di Annarita, la skipper pesarese uccisa nel 1988 da Filippo De Cristofaro, alla notizia dell'ennesima fuga del killer. La reazione, racconta il legale della famiglia, l'avv. Stefano Tornimbeni, è stata di "sconforto e angoscia. Non abbiamo parole, è una vicenda che fin dall'inizio non fa che creare angoscia e dolore, e continua a distanza di 29 anni".