Debora torna a parlare alla vigilia dell'udienza preliminare che dovrà decidere se gli amici del figlio, Igli Meta e Marjo Mema, dovranno essere processati per l'uccisione di Ismaele
Si rivolge direttamente ai due presunti assassini e chiede che ammettano le loro responsabilità: la madre di Ismaele, il ragazzo 17enne sgozzato da coetanei per una ragazza contesa, torna a parlare alla vigilia dell'udienza preliminare che dovrà decidere se gli amici del figlio, Igli Meta e Marjo Mema, dovranno essere processati.
Debora, 42 anni, chiede giustizia per il suo ragazzo barbaramente sgozzato per una storia di gelosia: "Il minimo è che vadano in galera. Io voglio che sia dato l'ergastolo, perché è quello che meritano". Poi, si rivolge direttamente ai presunti killer: "Voi sapete cosa avete fatto. Lo sapevate che Ismaele era un ragazzo buono, di cuore. Perché siete stati così cattivi, crudeli?". In ultimo, Debora conferma che non c'è alcun spazio per il perdono, e chiede a gran voce che il suo Ismaele possa finalmente riposare in pace.
di Enrico Fedocci