Alcuni bulli hanno cominciato a fare domande sul Nuovo Testamento, forse facendo riferimento ai terroristi di Dacca che hanno ucciso venti persone perché non conoscevano il Corano
Due giovani bengalesi che vendevano fiori sarebbero stati picchiati sul lungomare di Porto d'Ascoli perché "non in grado di citare versetti del Vangelo". Alcuni testimoni riferiscono al "Corriere Adriatico" questo episodio risalente alla giornata di domenica 3 luglio.
I due bengalesi vittime dell'aggressione stavano lavorando lungo la Riviera per vendere delle rose, quando un gruppo di giovanissimi teppisti li ha prima insultati e poi malmenati.
Gli spintoni, i calci e le botte sarebbero iniziati quando alcuni bulli hanno cominciato a fare domande sul Nuovo Testamento, forse facendo riferimento ai terroristi di Dacca che hanno ucciso venti persone perché non conoscevano alcun verso del Corano.
L'episodio è durato pochi minuti, ma si è consumato davanti a decine di testimoni, alcuni dei quali avrebbero allertato le forze dell'ordine che però, sono arrivate sul posto quando aggressori e aggrediti si erano già allontanati dal lungomare.