L'intervista a "Pomeriggio Cinque": "Dopo la nottata è andata via in direzione di Jesi"
"Andreea litigava con il fidanzato, lui la insultava anche pesantemente. Dopo la nottata, verso le 7 del mattino, era molto arrabbiata ed è andata via, prendendo la strada in direzione di Jesi". Lo racconta il proprietario del casolare dove è stata vista per l'ultima volta Andrea Rabciuc, la campionessa di tiro a segno scomparsa dalla notte tra l'11 e il 12 marzo. La 27enne di origini romene si era allontanata da una festa nelle campagne di Montecarotto (Ancona), dove era stata in compagnia del fidanzato Simone Gresti e di altre due persone, per poi svanire nel nulla. In queste ore è stato annunciato anche il ricorso a una sensitiva è per indirizzare le ricerche.
"Lei stava sempre zitta - ha proseguito l'uomo, intervistato a "Pomeriggio Cinque" - lui invece le continuava a fare delle battute molto pesanti, ma non l'ha mai aggredita fisicamente. Un normale litigio di coppia. Poi alla mattina lei ha deciso di andar via, aveva un po' bevuto nel corso della serata, ma era comunque lucida perché mi è sembrata molto decisa nel prendere la strada per Jesi. Lei era molto arrabbiata, ma non riesco a capire come sia potuta fuggire a piedi: da qui dista un'ora di cammino".