Non sopportava la fine della relazione con la fidanzata. Il giovane è morto sul colpo, la ragazza e il suo amico sono fuori pericolo di vita
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Non sopportava la fine della relazione con la fidanzata: per questo un 21enne di Senigallia (Ancona) ha accoltellato lei e un amico, per poi suicidarsi lanciandosi nel vuoto. Il giovane è morto sul colpo, l'amico della ragazza è ricoverato in ospedale ma non in pericolo di vita e la donna è stata dimessa. L'uomo ha aggredito i due in un condominio poco lontano dal centro storico della cittadina, nell'appartamento dove la sua ex vive con i genitori.
Il condominio appena fuori dal centro storico si trova in via Podesti, a ridosso della Statale Adriatica. Il 21enne, dopo aver aggredito la ex fidanzata e l'amico, è salito sulla terrazza condominiale e si è lasciato cadere nel vuoto. Sulla vicenda indagano i carabinieri. Non vi sarebbero comunque dubbi sui motivi del gesto, che sono esclusivamente di carattere sentimentale.
Il legale delle vittime: "E' l'epilogo di una vicenda già segnalata" - "I fatti drammatici occorsi in via Podesti sono l'epilogo di una vicenda già segnalata formalmente alle forze dell'ordine e che difficilmente avrebbe fatto prevedere un esito così rapido e funesto", ha affermato Roberto Paradisi, legale dei giovani accoltellati. "Se vi è una cosa da dover comunque subito chiarire - ha aggiunto - è la reale e rapida risposta che, in queste settimane, polizia e carabinieri hanno sempre garantito alla ragazza, che era vittima di atti persecutori, ogni qualvolta si sono registrati fatti di potenziale pericolo. Certamente quello che è successo non era assolutamente prevedibile".