Inutili i tentativi di mediazione del liquidatore: i soci non sono riusciti a trovare un'intesa.
La fonderia bresciana Bozzoli ha chiuso i cancelli causa fallimento. Dall'8 ottobre 2015 l'azienda è stata al centro dell'indagine sulla scomparsa del titolare, Mario Bozzoli: secondo una delle ipotesi, l'uomo potrebbe essere stato addirittura gettato negli altiforni della azienda. Giovanni Rizzardi, il liquidatore, ha tentato inutilmente un'intesa tra la moglie di Bozzoli e Adelio, il fratello: licenziati sedici operai.
Quattro le persone ad oggi indagate: due operai, Oscar Maggi e uno straniero conosciuto come Abu e due nipoti dell'uomo Giacomo e Alex Bozzoli.