"Giorni segnati dalla ossessiva ricerca di conflitti che non esistono e da una caccia al 'colpevole' che lascia davvero sconcertati", ha aggiunto
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"Credo che la malattia di mio padre, come quella di qualunque altro essere umano, meriterebbe ben maggiore rispetto, discrezione e attenzione alla verità di quanto non legga e non ascolti in questi giorni. Giorni segnati dalla ossessiva ricerca di conflitti che non esistono e da una caccia al 'colpevole' che lascia davvero sconcertati". Lo afferma in una nota Marina Berlusconi, presidente di Fininvest e di Mondadori, in riferimento ad alcuni articoli comparsi sulla stampa odierna relativi al ricovero del padre, Silvio Berlusconi.
"Per quanto mi riguarda - aggiunge -, mi vedo attribuiti non solo pensieri che non ho mai avuto e accuse che non mi sono mai sognata di formulare, ma addirittura parole e giudizi che non avrei mai avuto motivo di pronunciare. Sarò un'ingenua, ma non riesco a rassegnarmi nel vedere così calpestati i sentimenti di familiari, amici veri, collaboratori leali. Oltre, naturalmente, all'impegno dei medici che stanno seguendo come sempre mio padre con grande professionalità e umanità e che ci tengo ancora una volta a ringraziare".