L'esperto dell'Istituto superiore di Sanità: "Restrizioni devono restare, controllare i focolai nascenti"
Il picco dei contagi di coronavirus in Lombardia deve ancora arrivare e per vedere i primi cali bisognerà aspettare ancora una settimana. È la previsione di Giovanni Rezza, epidemiologo e dirigente di ricerca dell'Istituto Superiore di Sanità, in collegamento con "Mattino Cinque".
Secondo l'esperto i dati di ieri (368 morti e 3.590 contagi in più) riguardano chi si è infettato una o due settimane fa: "È un'onda precedente, ci vuole tempo prima di vedere gli effetti di queste misure, almeno un'altra settimana per vedere l'inizio della flessione dei casi", le parole di Rezza. "Bisogna poi controllare i focolai nascenti", avverte ancora il professore, secondo il quale "c'è ancora troppa gente in giro". Per Rezza bisogna mantenere le restrizioni, anche perché "agli italiani - dice - dai un dito e si prendono un braccio".