Addio alle tre buste per la prova orale: ciascuna commissione predisporrà i materiali di partenza da sottoporre agli studenti: potranno essere un testo, un documento, un'esperienza, un progetto, un problema
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Greco e latino al liceo Classico e matematica e fisica per lo Scientifico: il ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina ha annunciato le materie della seconda prova scritta della Maturità attraverso il profilo Instagram del ministero. Come avvenuto nel 2019, la prova sarà multidisciplinare, fatta eccezione per i corsi di studio che hanno una sola disciplina caratterizzante.
La titolare del Miur ha annunciato anche le materie per gli istituti professionali e tecnici. Per l'indirizzo Enogastronomia e ospitalità alberghiera, articolazione Enogastronomia, le materie della seconda prova saranno Laboratorio di servizi enogastronomici-cucina e Scienza e cultura dell'alimentazione. All'Istituto per i Servizi per l'agricoltura, i ragazzi avranno Valorizzazione delle attività produttive e legislazione di settore ed Economia agraria e dello sviluppo territoriale. Al Tecnico per il Turismo ci saranno Discipline turistiche e aziendali e Lingua inglese. Al Tecnico indirizzo Informatica, Sistemi e reti e Informatica.
Anche la prova orale sarà pluridisciplinare. Ciascuna commissione predisporrà i materiali di partenza da sottoporre agli studenti: potranno essere un testo, un documento, un'esperienza, un progetto, un problema. Il lavoro dei commissari si baserà su quanto studiato dai maturandi nel loro percorso: farà fede il documento predisposto dai docenti. Niente sorteggio fra le buste, dunque. Al momento dell'inizio della prova, la commissione sottoporrà uno spunto al candidato, che rappresenterà un momento di avvio del colloquio.