Molte persone si sono immediatamente recate sul luogo dello schianto e hanno girato coi telefonini le prime immagini
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Le prime immagini dell'incidente che ha visto coinvolto un bus precipitato dal cavalcavia a Mestre sono arrivate dai social. Numerose persone si sono recate nei pressi del ponte dell'Elettricità e hanno coi loro smartphone documentato la tragedia. Video e foto hanno cominciato a inondare la Rete mostrando quella che lo stesso sindaco di Venezia, Brugnaro, ha definito uno scenario apocalittico. "E' appena caduto un autobus da un ponte, è appena caduto un autobus da un ponte, mamma mia, è un disastro guarda che roba". E' la prima reazione di una donna che subito dopo l'incidente ha ripreso con il suo telefonino le immagini di quanto avveniva.
Il mezzo si vede mentre brucia con tanto fumo, e si vedono anche i bagliori delle fiamme, è rovesciato di lato con i finestrini dalla parte del guidatore verso l'alto. Nelle primissime immagini affidate ai cellulari dei testimoni, tanto che non sono ancora arrivati i soccorsi ma si sentono le sirene di decine di mezzi che stanno convergendo sul luogo dell'incidete, si vedono alcune persone che sono attorno al pullman ma non si possono avvicinare per le fiamme e per il calore sviluppato dalle lamiere incandescenti.
Sulla soprelevata si vede bene il punto dell'impatto con il guardrail e la barriera di metallo a protezione del parapetto divelti: c'è chi urla di fare presto e chi si sbraccia verso i primi soccorritori. In particolare i vigili del fuoco. "Ci sono tanti morti, troppi". Sono proprio queste le prime parole di un vigile del fuoco che si è allontanato per qualche minuto della zona di operazioni di recupero del pullman precipitato a Marghera. I poliziotti della Stradale hanno subito recintato la zona dell'impatto, per allontanare le persone che avevano assistito all'incidente e per fare subito i primi rilievi, decisivi per stabilire la dinamica di quanto accaduto.