L'alta pressione sulla Penisola rende più dolce dicembre ma a Milano, Venezia e Torino i livelli di Pm10 sono a più del doppio della soglia limite
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Si prospetta un periodo piuttosto prolungato di tempo stabile con sostanziale assenza di precipitazioni rilevanti e temperature in molti casi ben oltre i livelli normali di inizio dicembre. Tutto ciò a causa della presenza di un campo di alta pressione che presidierà l'area fra l'Europa centro-meridionale e il Mediterraneo per almeno un'altra settimana.
In queste condizioni di stabilità “cronica”, che non permette un sufficiente ricambio d'aria nei bassi strati atmosferici, oltre al preoccupante aggravamento della siccità, dovremo fare i conti anche con nebbie e strati nuvolosi bassi sempre più diffusi nelle pianure, nei fondovalle e lungo lunghi tratti costieri. Naturalmente - affermano i meteorologi del Centro Epson Meteo - un altro non meno importante effetto collaterale sarà il progressivo aumento delle concentrazioni degli inquinanti con conseguente deterioramento della qualità dell'aria che respiriamo: mercoledì a Milano il Pm10 ha raggiunto 116 µg/m3, valore più del doppio superiore alla soglia limite per la salute umana, pari a 50 µg/m3.
Previsioni per giovedì In tutto il Paese condizioni di tempo stabile. Il tempo sarà soleggiato soprattutto al Sud, nelle zone montuose dell'Appennino centrale, su colline e montagne del Nord. Nel resto del Paese cielo prevalentemente grigio a causa della presenza di nebbie o strati di nubi basse che faranno fatica a diradarsi anche nelle ore centrali della giornata. A questa situazione si sovrapporranno banchi di nubi alte in transito nella seconda parte della giornata al Centrosud. Attenzione poi nella notte alle nebbie che torneranno ad infittirsi in Val Padana, nelle valli del Centro e lungo i litorali adriatici. Temperature in lieve calo nelle aree nebbiose, altrove stazionarie e su valori miti per il periodo oltre la norma soprattutto in montagna. Venti molto deboli
ATTENZIONE SMOG IN AUMENTO: mercoledì 2 dicembre nella stazione di Milano Città Studi Pascal si sono registrate concentrazioni di polveri sottili PM10 fino a 116 µg/m3, valore più del doppio superiore alla soglia limite per la salute umana, pari a 50 µg/m3. La salubrità dell'aria tenderà a diminuire ulteriormente nei prossimi giorni ad iniziare dalla Pianura Padana orientale
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Previsioni per venerdì Ancora tempo stabile in tutto il Paese: protagoniste saranno nuovamente le nebbie e le nubi basse che ricopriranno tutta la Valle Padana dal Piemonte all'estremo Nordest, le coste adriatiche le valli e le pianure del Centro. Nel resto del Paese nubi basse presenti lungo i litorali della Penisola e regioni tirreniche. Al Sud e sulle Isole nuvolosità variabile alternata a qualche schiarita.
Il sole prevarrà sulle cime dell'Appennino centro-settentrionale, nel settore alpino e prealpino con tendenza nella seconda parte della giornata al passaggio di nubi medio-alte nelle Alpi e nelle regioni di Nordovest.
Temperature senza grandi variazioni, con freddo umido nelle aree nebbiose. Venti deboli
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