Sull'Italia fresche e piovose correnti atlantiche portano maltempo con fenomeni a tratti anche intensi
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L’area di alta pressione, che per diversi giorni ha garantito condizioni di tempo stabile e caldo si sta rapidamente ritirando verso il Nord Atlantico e nei prossimi giorni lascerà il posto a fresche e piovose correnti atlantiche. Durante questo lungo fine settimana del 25 aprile prevarranno, quindi, condizioni di tempo molto instabile e a tratti anche perturbato, con piogge, rovesci e temporali possibili nella maggior parte del territorio, anche se in ogni caso non mancheranno i momenti soleggiati. Nelle prossime ore il maltempo sarà portato da una prima perturbazione atlantica. Una seconda perturbazione, a carattere di fronte freddo (si tratta proprio di aria artica che nell’Europa Nord-alpina porterà addirittura la neve fin quasi in pianura) investirà l’Italia fra domani sera e lunedì, causando anche un deciso calo termico con le temperature che si porteranno da qualche grado sopra le medie a valori inferiori alla norma: di fatto entro lunedì si passerà temporaneamente da valori tipici del mese di maggio a valori tipici di marzo.
Le previsioni di sabato Molte nubi, accompagnate da piogge e temporali a carattere intermittente su buona parte del Centronord e in Campania, con fenomeni a tratti anche intensi. Nel resto del Sud e in Sardegna invece alternanza tra sole e nuvole, con il rischio di isolati e brevi acquazzoni solo su Puglia centro-settentrionale e Nord della Sardegna. Dalla sera tendenza a schiarite al Nordovest mentre i fenomeni si concentreranno al Nordest e sulle regioni centrali tirreniche. Temperature massime quasi ovunque in leggero calo, la diminuzione sarà più sensibile nelle regioni settentrionali e in Toscana. Venti prevalentemente occidentali, moderati su mari e regioni di Ponente. La nostra previsione ha un Indice di Affidabilità medio (Ida pari a 85).
Le previsioni di domenica Nuvole in tutta Italia, anche se non mancheranno delle schiarite, specie sull’estremo Nordovest, Sardegna e al mattino anche nei settori ionici e sulla Sicilia. Le precipitazioni, anche sottoforma di rovesci e temporali saranno più diffuse e frequenti su Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna e regioni centrali. Tempo instabile con lo sviluppo di locali rovesci e temporali soprattutto nella seconda parte della giornata su Est e Sud della Lombardia, Liguria, Alpi piemontesi, Campania, Puglia settentrionale, Calabria tirrenica e nord-est della Sicilia. Alla fine della giornata brusco calo del limite delle nevicate sull’Appennino settentrionale fin verso i 1.000 metri mentre lungo le Alpi di confine la neve potrebbe scendere localmente fino al fondovalle. Temperature in forte diminuzione nelle Alpi, il calo termico si propagherà al resto dell’Italia, cominciando dalle regioni settentrionali entro la serata.
Le criticità per domenica Precipitazioni localmente intense, anche sotto forma di rovesci temporaleschi, su basso Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Abruzzo, con quantitativi superiori a 50 mm nell’arco delle 24 ore. Entro la mezzanotte di domenica brusco calo del limite delle nevicate sull’Appennino settentrionale fin verso 1000 metri. In giornata raffiche di vento fino a 60-80 Km/h nelle vallate alpine e prealpine, attorno all’alto Adriatico, su Romagna, Marche, Sardegna, Tirreno centro-meridionale, alto Ionio al largo. Dalla sera raffiche di Föhn oltre 50 km/h tra est Piemonte e Ovest Lombardia, nella notte intensa Tramontana in Liguria. La nostra previsione per domenica ha un Indice di Affidabilità medio (Ida pari a 80-85).
Le previsioni per lunedì Lunedì il tempo sarà ancora molto instabile, in particolare nelle regioni centrali e meridionali, dove saranno frequenti piogge, rovesci e qualche temporale. Dal pomeriggio tendenza ad esaurimento delle precipitazioni su Toscana, Umbria, Nord delle Marche e del Lazio, in serata anche nelle restanti regioni centrali e sulla Campania. Nella notte i fenomeni cesseranno anche nel resto del Sud. L’afflusso di aria fredda da Nord, causerà la comparsa della neve sull’Appennino centrale (al mattino in forma residua anche su quello settentrionale) a quote localmente anche sotto i 1000 metri sul settore umbro-marchigiano e romagnolo. Andrà meglio al Nord, specialmente al Nordovest dove il tempo dovrebbe risultare in prevalenza soleggiato. La giornata sarà ovunque molto ventosa e fredda per il periodo con temperature in sensibile diminuzione e sotto le medie stagionali. Al Centrosud e nelle Isole le raffiche potranno raggiungere anche 80-90 km/h (in Sardegna e Sicilia raffiche localmente anche fino a 100 km/h) con mari agitati o molto agitati. Venti di Föhn nelle vallate alpine.
Un miglioramento più generalizzato è atteso tra la notte successiva e martedì. Segui gli aggiornamenti in tempo reale su meteo.it.