Assenza di precipitazioni, anche nevose in montagna, e temperature oltre la norma a causa della presenza di un vasto campo anticiclonico, esteso per diverse migliaia di chilometri dall’Atlantico all’Europa dell’Est
© meteo-it
La pressione atmosferica rimarrà ancora decisamente elevata a causa della presenza di un vasto campo anticiclonico, esteso per diverse migliaia di chilometri dall'Atlantico tropicale all'Europa dell'Est. Le conseguenze indotte da questa situazione di stabilità del tempo a oltranza, vanno dalla sostanziale assenza di precipitazioni, comprese quelle nevose in montagna, alle temperature generalmente oltre la norma, per non parlare del progressivo accumulo di umidità e sostanze dannose per la salute nei bassi strati atmosferici. Si confermano alti livelli di smog (efficace termine di origine anglosassone coniato all'inizio del XX secolo che deriva dalla contrazione di smoke =fumo + fog =nebbia) e il rischio di formazione di nebbie localmente persistenti. Non è ancora possibile determinare con sufficiente affidabilità la durata di questa situazione che, con i dati attualmente disponibili, sembra continuare senza colpi di scena fino almeno al prossimo fine settimana. Nel frattempo, come se non bastasse, assisteremo all'ulteriore rigonfiamento dell'Anticiclone Nordafricano verso l'Europa Sudoccidentale con conseguente impennata delle temperature, specie in Spagna, dove saranno possibili picchi massimi localmente oltre i 25 gradi.
SMOG, SUPERATA LA SOGLIA LIMITE In questi giorni l'inquinamento atmosferico continua a essere elevato in Pianura Padana: la qualità dell'aria risulta pessima soprattutto sulle pianure di Veneto e Lombardia. Venerdì 11 dicembre a Meda si è registrata una concentrazione di polveri sottili PM10 pari a 107 µg/m3. Situazione preoccupante anche a Filago con 84 µg/m3, a Saronno, Gallarate con una concentrazione di 80 µg/m3 e a Vimercate con 78 µg/m3. Ricordiamo che la soglia limite per la salute umana è pari a 50 µg/m3. Una soglia, questa, superata in molte località della Pianura Padana per ben due settimane consecutive.
PREVISIONI DI SABATO 12 DICEMBRE Tempo ancora stabile con nebbie localmente persistenti sulle pianure tra Est della Lombardia, basso Veneto ed Emilia Romagna. Cielo grigio a causa di intensi strati di nubi basse su Liguria, alta Toscana, Nord dell'Umbria in graduale estensione nel corso del pomeriggio e soprattutto dalla sera a tutta la Valle Padana a partire dai settori meridionali. Non si escludono locali pioviggini tra Levante ligure e nord-ovest della Toscana. Nel resto del Paese prevalenza di cielo sereno. Nella notte il rischio di nebbie dovrebbe concentrarsi sulle pianure di Veneto e Friuli e nelle valli interne del Centro. Temperature massime in rialzo al Sud e in Sicilia grazie all'attenuazione dei venti di Tramontana; valori piuttosto contenuti, invece, nelle aree nebbiose del Nord. La nostra previsione ha un Indice di Affidabilità alto (IdA pari a 90-95).
PREVISIONI DI DOMENICA 13 DICEMBRE In mattinata ancora qualche nebbia sull'alta pianura padano-veneta e in Friuli; sul resto della Pianura Padana, in Liguria, alta Toscana e sulle coste dell'alto Adriatico cielo grigio per la persistenza di densi strati bassi con locali pioviggini tra Liguria e Nord-ovest della Toscana. Nuvolosità variabile in prevalenza di tipo basso, nei restanti settori tirrenici della Penisola, in Umbria e nel Nord delle Marche. Altrove tempo abbastanza soleggiato anche se con il passaggio di nuvolosità ad alta quota soprattutto nella seconda parte della giornata. Temperature minime in rialzo al Centronord e in Sardegna, massime in diminuzione nelle aree grigie, in ulteriore lieve aumento al Sud e nelle Isole dove si toccheranno i 18-19 gradi. Venti localmente moderati di Scirocco su Tirreno occidentale e Canale di Sicilia.. La nostra previsione ha un Indice di Affidabilità alto (IdA pari a 90).
TENDENZA Lunedì giornata con cielo grigio su Pianura Padana e alto Adriatico con nebbie nelle ore più fredde nel settore Centro-orientale della pianura e nelle valli interne del Centro. Deboli piogge possibili in Liguria, tempo più soleggiato nel resto dell'Italia ma con nuvolosità in transito al Centrosud. Temperature quasi invariate. Secondo le proiezioni a lungo termine non si prospettano cambiamenti significativi e avremo il dominio dell'alta pressione di matrice sub-tropicale. Non arriveranno dunque perturbazioni per tutta la seconda decade del mese, almeno fino al giorno 20.