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Il decreto che stabilisce nuove regole per le ong che operano nel Mediterraneo è un "ulteriore tentativo di ostacolare le legali attività di ricerca e soccorso" di migranti. Lo ha detto Juan Matias Gil, capomissione di Medici Senza Frontiere, che con la nave Geo Barents salperà da Augusta per tornare a navigare nel Mediterraneo tra il 31 dicembre e il primo gennaio 2023. "Msf è pronta a ripartire. Salvare vite umane è il nostro imperativo ed è un obbligo sancito da tutte le convenzioni e le leggi internazionali e per questo continueremo a farlo", ha aggiunto.