Con oltre 100mila richieste, i siriani doppiano Iraq, Afghanistan e Nigeria. I cittadini di questi primi quattro Paesi costituiscono da soli un terzo dei richiedenti asilo in Europa.
Nel 2017 le domande di asilo in Europa sono state 706.913, il 43% in meno dell'anno precedente. Questi dati dell'Ufficio europeo di sostegno per l'asilo (Easo) fotografano un calo di arrivi per il secondo anno consecutivo. Con oltre 100mila richieste, i siriani doppiano Iraq, Afghanistan e Nigeria. I cittadini di questi primi quattro Paesi costituiscono da soli un terzo dei richiedenti asilo in Europa.
I dati - Per il quinto anno consecutivo i cittadini siriani sono i più numerosi e, con le loro quasi 100mila richieste di asilo, doppiano gli altri Paesi. Iraq, Afghanistan e Nigeria sono le Nazioni che seguono con più di 40mila richieste a testa. I cittadini di questi primi quattro Paesi costituiscono da soli un terzo dei richiedenti asilo in Europa. Seguono Pakistan, Eritrea, Albania, Bangladesh, Guinea e Iran. A fine 2017 rimangono quasi 500mila richieste in attesa di risposta.
Le parole del commissario - Il commissario per la Migrazione, gli affari interni e la cittadinanza Dimitris Avramopoulos ha dichiarato: "Il calo significativo delle domande di asilo nel 2017 riflette il calo generale del numero di arrivi nell'Ue. Incominciamo a vedere i frutti dello sforzo collettivo compiuto dall'Unione europea in questi anni per gestire meglio la migrazione e proteggere le nostre frontiere. L'Ue resterà il continente della solidarietà, dell'apertura e della tolleranza, ma dobbiamo rendere le cose più fattibili e dobbiamo farlo insieme. I dati di oggi dimostrano che siamo sulla buona strada".