Ennesima tragedia nel Mediterraneo. Dall'inizio dell'anno, sottolinea l'Organizzazione internazionale per le migrazioni, "almeno 1.300 persone sono annegate"
Ennesima strage di migranti nel Mediterraneo. Lo riporta via Twitter l'Organizzazione internazionale per le migrazioni che scrive: "Oltre 75 migranti sono annegati mercoledì dopo essere partiti dalla Libia, secondo il racconto di 15 sopravvissuti salvati dai pescatori e portati a Zuara". "Questo è il costo dell'inazione", osserva l'Oim, ricordando che dall'inizio dell'anno "almeno 1.300 persone sono annegate".
Sulle migrazioni l'Ue deve cominciare a "fare partenariati forti con i Paesi del nord Africa inclusa la Libia, lo so che non è il modello di Paese che si aspetta il Nord Europa, ma delle due una: o li abbandoniamo a se stessi o come Ue facciamo un partenariato meridionale con i Paesi del Nord Africa, li stabilizziamo e da lì aiutiamo a stabilizzare il Sahel". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, al 5° Festival delle Religioni a Firenze. O capiamo che l'Africa p la destinataria naturale di un piano Marshall europeo o "pagheremo lo scotto", ha avvertito il ministro.