La minore per anni ha vissuto in uno stato di soggezione e di paura, anche per aver assistito in prima persona ad episodi di violenze fisiche e verbali da parte dello zio nei confronti della moglie
Un 38enne è stato arrestato a Sesto San Giovanni, nel Milanese, con l'accusa di aver violentato per anni la nipote, approfittando del fatto che i genitori gliela affidavano spesso per andare a lavorare. L'uomo avrebbe inoltre costretto la bambina al silenzio, minacciando di abusare anche della sorella minore. Le violenze sono iniziate nel 2013, quando la vittima aveva 12 anni, e si sono protratte fino a luglio.
Le indagini, spiegano dal commissariato di Sesto San Giovanni, hanno avuto un'accelerazione negli ultimi giorni visto che l'indagato avrebbe chiesto informazioni sull'acquisto di un biglietto aereo per le Filippine per il 6 o 7 ottobre. Fin dai primi contatti con gli investigatori, la ragazzina vittima da anni di abusi, plurimi e pressoché costanti, e' apparsa molto provata a livello psico-fisico.
La minore per anni ha vissuto in uno stato di soggezione e di paura, anche per aver assistito in prima persona ad episodi di violenze fisiche e verbali da parte dello zio nei confronti della moglie. L'uomo, che gli agenti hanno rintracciato in casa, in provincia di Como, e' stato trasferito al carcere di Como e a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.