A “Quarta Repubblica” le testimonianze di viaggiatori e dipendenti delle Ferrovie sul degrado che sono costretti a subire
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Degrado, alcol, droghe e paura. I pendolari milanesi devono confrontarsi ogni sera con le terribili condizioni di viaggio sui treni da e per il capoluogo lombardo. Non tanto per le condizioni delle carrozze, ma per la mancanza di sicurezza che si avverte appena saliti sui convogli: non è raro imbattersi in ubriachi, persone aggressive, vandali che distruggono le carrozze, perfino molestatori.
A parlare ai microfoni di “Quarta Repubblica” sono propri loro, i testimoni diretti di questa situazione: “Devi stare vicino alle porte, oppure nelle carrozze davanti. Più sei lontano dalla testa del treno, più è pericoloso”. A subire tutto questo anche i dipendenti delle Ferrovie, spesso lasciati soli alla mercé di questi vandali: “Erano tre o quattro stranieri con il martelletto per spaccare il vetro, cosa posso fare io da sola?” racconta un controllore. E oltre a questo bisogna anche stare attenti a dove ci si siede: “Occhio alle siringhe, più di una persona si è bucata così”.