A "Quarta Repubblica", la storia di una famiglia arcobaleno che ha combattuto per vedere riconosciuti i propri diritti
© web
Francesca e Corinna, sono il "genitore 1" e "il genitore 2" di Manfredi. Il comune di Milano ha deciso di registrare queste due mamme all’anagrafe riconoscendo di fatto l'esistenza di questa famiglia arcobaleno. “Se sui moduli ci fosse scritto ‘padre e madre’, per noi sarebbe un problema anche andare a prendere il bimbo a scuola”, spiega Corinna ai microfoni di "Quarta Repubblica", mentre Francesca, mamma biologica del piccolo, lo intrattiene per non farlo piangere.
“Semplicemente la definizione ‘padre madre’ è discriminatoria: se accadesse qualcosa al genitore non biologico, il figlio non potrebbe ereditare”, continua. Anche richiedere il passaporto per viaggiare con il piccolo sarebbe stato un problema aggiungono le due mamme che ci tengono a precisare: “La modifica nella dicitura, da ‘padre e madre’ a ‘genitore 1 e genitore 2’ non toglierebbe nulla ai bambini che hanno una mamma e un papà. Al contrario può dare tanto a bambini figli di genitori dello stesso sesso”.