ll pm aveva firmato il prelievo coattivo, aprendo un fascicolo per tentato omicidio
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A Milano, la famiglia no vax che si opponeva al tampone Covid che avrebbe permesso al figlio, malato oncologico, di venire ricoverato, dice sì al test. Dopo l'intervento della procura, la mamma pur di salire in ambulanza con il piccolo, si è sottoposta al tampone. Il pm, dopo che i genitori si opponevano alla procedura, impedendo di fatto il ricovero del figlio e la somministrazione di cure urgenti, aveva firmato il prelievo coattivo, aprendo un fascicolo per tentato omicidio.
La Procura, ricorda il Corriere della Sera, era intervenuta tempestivamente perché riteneva non ci fossero i tempi minimi per la più lineare procedura davanti al Giudice Tutelare.