Un 65enne con difficoltà economiche ha minacciato gli impiegati: "Ho una bomba". Si è costituito assalito dai sensi di colpa
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Rapina una banca, ma si fa prendere dai sensi di colpa e 25 minuti dopo prende un taxi e va dai carabinieri a costituirsi. A Milano, un 65enne disoccupato è entrato nella filiale della Banca Popolare di Sondrio in via Francesco Sforza minacciando i dipendenti: "Ho una bomba". Poco dopo le 11 di mercoledì scorso, l'uomo si è fatto consegnare 500 euro dal cassiere ed è scappato a bordo di un taxi.
Nel frattempo, gli agenti allertati dagli impiegati sono arrivati in filiale e hanno raccolto la descrizione del ladro. Ma lui, probabilmente pentito, ha chiesto al tassista di farsi accompagnare alla stazione dei carabinieri di Vigentino: meno di mezz'ora dopo il colpo in banca.
Ai militari ha confessato: "Ho fatto una stupidaggine". Gli investigatori hanno visionato i filmati delle telecamere di sorveglianza e verificato il racconto. L'uomo ha spiegato di aver commesso la rapina per le difficoltà economiche. Il 65enne ha anche restituito il bottino. Sposato e disoccupato, è stato denunciato a piede libero.