Non sono imputabili perché hanno meno di 14 anni: sono stati riaffidati alle famiglie
© ansa
Lanciavano sassi contro i treni della metropolitana a Milano spaventando i passeggeri e danneggiando treni. La polizia ha identificato gli autori: si tratta di due 13enni italiani. "Lo facevamo per gioco", si sono giustificati così davanti alle forze dell'ordine. Non sono imputabili perché hanno meno di 14 anni: sono stati riaffidati alle famiglie.
I due 13enni hanno lanciato, lo scorso martedì 18 dicembre, sassi contro i vagoni dei treni della metropolitana di linea verde tra le stazioni di Crescenzago e Cimiano. I ragazzini avrebbero danneggiato in questo modo cinque treni. Sono stati individuati dalla polizia partendo dalla descrizione di un testimone e dal confronto con le immagini delle telecamere di sorveglianza. Gli agenti hanno prima bloccato uno degli autori degli atti vandalici che dopo un po' ha confessato e ha rivelato il nome dell'amico.