DOPO IL BULLONE...

Milano, chiodo nelle patate per i bambini a scuola | Il Comune: "E' uno scherzo"

Il Comune ha avviato le verifiche e replica puntando il dito contro gli alunni. Nei loro piatti, nelle scorse settimane, erano già stati trovati pezzi di vetro, un bullone e un coleottero

27 Mar 2024 - 21:32
 © Afp

© Afp

A Milano un chiodo è stato trovato nell'insalata di patate nel piatto di un bambino in una scuola. La scoperta del corpo estraneo nel cibo destinato agli alunni, l'ennesima in poche settimane, è avvenuta nella scuola elementare di via Ariberto, nella mensa gestita da Milano Ristorazione, la società del Comune. Palazzo Marino, dopo le polemiche e le verifiche del caso, spiega, in una lettera ai genitori della commissione mensa, che si tratterebbe di uno scherzo degli alunni, e che non sarebbe il primo. Nelle pietanze erano stati trovati pezzi di vetro, un coleottero e un bullone.

© Tgcom24

© Tgcom24

La replica del Comune di Milano

 Sembra non esserci pace nelle mense scolastiche gestite da Milano Ristorazione, società del Comune, dove, da ultimo, un bimbo di una scuola elementare, quella di via Ariberto, dice di aver trovato un chiodo nel piatto della sua insalata di patate. Ma dopo le polemiche e le verifiche del caso, il Comune spiega, in una lettera ai genitori della commissione mensa, che si tratterebbe di uno scherzo degli alunni, e che non sarebbe il primo.

Il chiodo "simile a molti altri presenti nella scuola, è stato inserito nei pezzetti di patata successivamente alla fase di somministrazione", afferma il vicesindaco Anna Scavuzzo.

Un episodio non isolato visto che negli ultimi giorni "si sono verificati diversi casi di ritrovamenti di corpi estranei nel cibo, che abbiamo appurato essere stati inseriti successivamente alla fase di somministrazione". Tra lamette nella crescenza e ferma cappelli nel purè si tratta, aggiunge il Comune, di episodi "che abbiamo appurato essere stati frutto di scherzi fatti da alunni".

L'inchiesta della procura di Milano

 Proprio nei giorni scorsi la procura di Milano ha aperto un'inchiesta sui pezzi di vetro e parte di un coleottero ritrovati nei cibi delle mense scolastiche milanesi. L'ipotesi di reato è di "commercio di sostanze alimentari nocive" per tre episodi accertati e avvenuti tra la fine del mese di febbraio e il mese di marzo: due di pezzi di vetro nel pane e uno di un insetto che inizialmente si pensava essere una blatta e che, invece, è stato definito parte di un coleottero.

Risale invece allo scorso anno il caso più eclatante, quello del bullone trovato nel panino del pranzo al sacco di un bambino. Dopo l'episodio si era dimesso il presidente di Milano Ristorazione Bernardo Notarangelo.

La petizione dei genitori: "Preoccupati per la salute dei nostri figli"

 Nelle scorse settimane Milano Ristorazione aveva provveduto a ritirare il pane dalle scuole, sostituito con grissini o cracker. Sul portale del Comune i genitori degli alunni avevano lanciato una petizione perché "preoccupati per la salute dei loro figli", nella quale si ricordava che, circa un anno fa, sempre in un panino distribuito da Milano Ristorazione, era stato ritrovato un bullone.

La situazione nelle mense scolastiche del Comune di Milano "è estremamente allarmante e le famiglie milanesi devono essere rese edotte dello stato d'emergenza attualmente in corso - attacca il capogruppo di Fratelli d'Italia al Comune Riccardo Truppo -. Vanno attivate subito delle procedure d'emergenza che portino anche alla sospensione del servizio". Secondo la Lega con il capogruppo al Comune Alessandro Verri "la vicesindaca e i vertici di Milano Ristorazione dovrebbero fare un passo indietro".

Ti potrebbe interessare

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri