L'inviata di "Zona Bianca" nel borgo dove le insegnanti hanno rimosso il simbolo per non offendere i musulmani
Natale senza natività nella recita scolastica a Belmonte del Sannio (Isernia). Le telecamere di "Zona Bianca" sono andate nel borgo molisano al centro delle polemiche tra il parroco e le insegnanti della scuola elementare "Tonino Trapaglia" dopo la decisione di queste ultime, in accordo con la preside, di rimuovere il simbolo cristiano dalla recita scolastica per non offendere la sensibilità delle famiglie dei cinque alunni di fede musulmana. In un post su Facebook Don Francesco Martino aveva definito la scelta "alquanto discutibile": "Tutti i simboli del Natale sono cristiani. Come io rispetto le tradizioni islamiche, così loro devono rispettare le mie", dice il prete.
"Rispetto di tutti senza esclusione di niente", dice la preside Tonina Camperchioli. E un'insegnate aggiunge: "Lo spettacolo non parla della Natività ma insegna ai bambini che gli alberi non devono essere sradicati". Dopo un primo scontro sulla composizione del Presepe, la piccola comunità di Belmonte del Sannio si è divisa sulla Natività a scuola tra chi sostiene le rimostranze del parroco e chi, al contrario, approva la scelta laica della scuola.