Il primo cittadino di Pescolanciano non esclude "che si sia trattato di un gesto xenofobo"
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A Pescolanciano (Isernia) un incendio ha distrutto il vano di uno stabile che avrebbe dovuto ospitare un Centro di accoglienza temporanea, con 15 richiedenti asilo. Il sindaco del Comune molisano, Manolo Sacco, non esclude "che si sia trattato di un gesto xenofobo". Poi annuncia: "Ho chiesto aiuto al ministro Salvini scrivendogli una lettera. Gli ho detto che sono il sindaco di un paese di 900 abitanti e ho bisogno di una mano".
Al ministro "ho chiesto di prendere in considerazione quello che sta succedendo qui, proprio a lui che anche prima di diventare ministro ha dedicato grande attenzione al problema. Da Salvini mi aspetto un aiuto concreto".
Sindaco: "Non escludo xenofobia" - "La pista xenofoba - ha aggiunto il sindaco di Pescolanciano - mi spaventa. Non riesco neanche a capire quali strumenti potrei utilizzare per fermarla. Confido nelle forze dell'ordine e nella magistratura per intercettare il responsabile. Non lasciateci soli".