A "Dritto e Rovescio" la garante dei diritti per l'infanzia, Laura Saicovich: "Iniziano a 8/9 anni"
A Monfalcone in provincia di Gorizia un terzo degli abitanti è straniero e l'integrazione sembra davvero impossibile. A documentare la situazione della città sono le telecamere di "Dritto e Rovescio" che mostrano i centri islamici di preghiera stracolmi di uomini mentre le donne restano in casa con le bimbe che già a otto anni iniziano a indossare il velo. "Molte delle nostre donne indossano il burqa come impone la religione, le bambine iniziano presto con il velo così quando sono grandi possono passare anche loro direttamente al burqa" ha commentato un uomo islamico.
Un problema quello dell'islamizzazione che aumenta nelle classi delle scuole e che preoccupa molto anche la garante dei diritti per l'infanzia, Laura Saicovich: "Ho denunciato varie volte la situazione, la precocizzazione nell'indossare il velo da parte delle bambine è preoccupante". A intervenire alle telecamere del programma di Rete 4 anche il sindaco di Monfalcone Anna Maria Cisint: "Circa settemila qui sono musulmani e sono molto radicalizzati, stanno facendo un lavoro di sostituzione quasi e del resto questo è quello che un Iman anni fa mi ha detto: non sono interessati all'integrazione ma alla sostituzione ed è quello fanno portando la loro civiltà all’interno della città".